"Il centro Westfield Milan si farà". A Segrate arrivato il permesso di costruire

Via libera alla costruzione del centro commerciale: è arrivato dal Comune il permesso di costruire. Un documento di cinque pagine che racchiude oltre dieci anni di lavoro e riunioni

Il sindaco di Segrate, Paolo Micheli

Il sindaco di Segrate, Paolo Micheli

Segrate (Milano), 11 agosto 2018 - Via libera alla costruzione del centro commerciale Westfield Milan, ieri è arrivato dal Comune il permesso di costruire. Un documento di cinque pagine che racchiude oltre dieci anni di lavoro e centinaia di ore passate tra riunioni tecniche e politiche. Le ruspe possono inziare gli scavi delle fondamenta della cittadella dello shopping già da oggi. Dopo l’abbattimento dei capannoni e dei vecchi uffici che si trovavano nell’atra dell’ex dogana, e dopo la conclusione della bonifica dei terreni, il cantiere era rimasto congelato in attesa dei permessi. Westfied aveva presentato tutta la documentazione – un faldone di centinaia di pagine – alla fine del 2017, il Comune avrebbe dovuto dare il via libera a fine gennaio, ma i tempi della burograzia hanno fatto slittare l’iter di altri sette mesi. «Questo gigante commerciale è destinato a cambiare la morfologia del nostro territorio – dice il sindaco Paolo Micheli – e probabilmente le abitudini di noi segratesi».

Il documento fissa le tempistiche di costruzione del colosso commerciale da 240mila metri quadrati di superficie, 300 negozi, 50 tra ristoranti e locali e un cinema con 16 sale: un anno per l’inizio dei lavori, e tre anni per completare l’opera dalla posa della prima pietra. Nel 2009, l’amministrazione Alessandrini approvò la collocazione definitiva nell’area dell’ex dogana dopo un lungo e acceso dibattito politico, tra il fronte del sì e del no. «Io appartenevo al fronte del no – ricorda Micheli –, e le principali ragioni della mia contrarietà sono tutt’oggi valide: l’anomalia di un’opera di queste dimensioni in un’area già fortemente urbanizzata, l’impatto ambientale del traffico indotto, le ricadute potenzialmente devastanti sul commercio locale. L’iter era irreversibilmente avviato, ci siamo impegnati per sviluppare al meglio le opportunità». Ecco i vantaggi: «Stiamo lavorando alla una nuova stazione ferroviaria con la fermata dell’Alta Velocità, al prolungamento della metropolitana M4 da Linate a Segrate, alle misure di salvaguardia degli esercenti segratesi. Il miglioramento della viabilità e la creazione di molti posti di lavoro sono i più importanti vantaggi che porterà il Centro Westfield».