Segrate, un esercito 'green' per piantare trecento alberi

L’iniziativa 'Bomba Verde': il Comune recluta volontari

Il sindaco di Segrate, Paolo Micheli

Il sindaco di Segrate, Paolo Micheli

Segrate (Milano), 13 gennaio 2020 - Una squadra di 300 volontari per disseminare la città di nuovi alberi. È l’obiettivo dell’iniziativa “Bomba Verde 2020”, una campagna di reclutamento aperta a tutti i segratesi pronti a piantare uno dei 300 alberi che in primavera verranno donati al Comune da un vivaio della zona.

Un lavoro di volontariato ripagato con una moneta preziosa: ogni alberi messo a dimora verrà battezzato con il nome del giardiniere volontario. A lanciare l’appello è il sindaco Paolo Micheli (foto) : "Per la pace ci vuole coraggio, molto più che per la guerra. In un momento delicato come quello che stiamo vivendo in queste ore per la crisi Iran-Usa, le uniche bombe che vorremmo vedere sganciare sono quelle verdi". La Bomba Verde verrà lanciata il 14 marzo, una giornata dedicata all’ambiente e alla cittadinanza attiva. "Stiamo cercando 300 volontari - continua Micheli - che il 14 marzo dalle 10 partecipino alla prima piantumazione di massa che rimarrà nella storia della città. Le piante verranno donate da BrianzaVivai.it, che ringraziamo per la sensibilità mostrata al nostro progetto". 

Numeri importanti: 300 piante per 300 volontari che dovranno portare l’attrezzatura. Bastano una vanga, un paio di guanti e un innaffiatoio. Gli iscritti riceveranno un foglio di istruzioni per la corretta piantumazione e la mappa precisa del luogo dove sarà messo a dimora il loro albero. "Le piante saranno adottate dal singolo volontario - annuncia il sindaco -. In Comune manterremo un registro sempre accessibile con la localizzazione dell’albero sul nostro territorio abbinata al volontario che l’ha piantato". Le piante prescelte per la Bomba Verde sono querce e roveri italiani alti circa 2 metri. Nelle prossime settimane arriveranno anche i primi alberi del progetto ForestaMi.