La Sagra del Gorgonzola? Vince il diktat sicurezza

La sofferta decisione di annullarla segue lo stop alla Fiera di Santa Caterina

Sagra del Gorgonzola

Sagra del Gorgonzola

Gorgonzola (Milano), 11 luglio 2020 -  Insormontabili problematiche di sicurezza, settimane di confronto e poi la nuova, difficile, decisione: cancellazione, dopo la Fiera di Santa Caterina, anche per l’edizione 2020 della Sagra Nazionale del Gorgonzola. Sarebbe stata la numero 22, ed era fissata per settembre. La fiera enogastronomica organizzata dalla Pro Loco aveva attirato in paese nelle ultime edizioni sino a centomila visitatori: numeri incompatibili con qualsiasi piano di sicurezza. La notizia arriva, ufficiale, dalla presidente Pro Loco Donatella Lavelli ( foto a destra ). Sino a qualche giorno fa, la responsabile dell’associazione aveva mantenuto riserbo e punti interrogativi. "Dopo un confronto con le autorità competenti in materia di sicurezza e di sanità, il consiglio della Pro Loco di Gorgonzola ha deciso di sospendere per il 2020 la Sagra del gorgonzola. Il fattore principale di questa decisione è dovuto al grande affollamento di persone nei due giorni in cui si svolge".

«Nella normalità era gestibile con il piano della sicurezza stilato ex novo ogni anno; nell’emergenza Covid diventa impossibile stendere un piano di sicurezza unito al piano sanitario che garantisca l’osservanza delle norme vigenti nazionali e di Regione Lombardia". Infine: "Preso atto di questa impossibilità, sospensione inevitabile. Perché oltre a quella dei visitatori è premura della Pro Loco garantire la salute dei suoi volontari e di tutti gli espositori. Tutto il Consiglio è consapevole, nel prendere tale decisione, che crea un problema economico non solo agli espositori ma anche a tutto l’indotto; ma non si vede altra alternativa".

Un saluto : "Ci si rivede nel 2021, sempre più convinti della bellezza della nostra sagra". Una scelta inevitabile che raddoppia il colpo della cancellazione, per motivazioni analoghe, della Fiera di Santa Caterina di novembre. Per la sagra del Gorgonzola si era sperato. Ma i motivi per una cancellazione sono anche maggiori. Enormi i numeri delle ultime edizioni: sino a 160 stand fra artigianali e enogastronomici, fra i 25 e i 30 punti ristoro presi d’assalto dai visitatori, iniziative a latere, dalle serate musicali alle mostre allo showcoooking. Ogni anno centinaia di migliaia di visitatori. "Sono consapevole - diceva pochi giorni fa la presidente Lavelli - che una sagra come questa non si presta a una liofilizzazione. Valuteremo ogni aspetto, poi ufficializzeremo le decisioni".