La sagra del gorgonzola
Gorgonzola (Milano), 30 agosto 2019 - Qualche ritocco sul fronte logistico, un ritorno alla tradizione sul fronte gastronomico, e una macchina preparatoria che ha già i motori a mille: l’edizione numero 21 della Sagra del Gorgonzola, atteso appuntamento del fine settimana del 21 e 22 settembre, «non tradirà le aspettative». Il piatto principe? Sarà risotto, zafferano e gorgonzola: «Dopo qualche anno di sperimentazione, torniamo a una ricetta tipica».
Donatella Lavelli, presidente della Pro loco, è da molti anni madrina e “comandante” della macchina organizzativa. «Ma il successo di questa sagra è frutto del lavoro di tantissime persone e del Comune, che ha sempre creduto tantissimo in questa sfida, e che è sempre stato pronto a supportarci su ogni fronte».
Ci sono novità. «Una non è stata in partenza positiva ed è di tipo logistico. Per motivi che nulla hanno a che fare con la Fiera quest’anno non avremo lo spazio di via Marconi, che era una importante cerniera con le nuove zone espositive a nord. Ci spostiamo in via don Cazzaniga, e per il resto manteniamo la distribuzione degli anni scorsi. È importante che si mantenga la presenza nella zona monumento-via don Gnocchi, e che vi sia un percorso agevole. È chiaro che i visitatori si dirigono sempre e prioritariamente in centro, ma distribuirli vuol dire evitare code e attese: che è l’imperativo che ci siamo dati nelle ultime edizioni, quando i numeri sono diventati importanti». In cucina per il super risotto un ritorno, quello dello chef e star tv Daniele Persegani, «bravo, umile e simpaticissimo, ci siamo trovati splendidamente con lui».
La fiera avrà un’entrée in piazza il 20, ma il clou si terrà nelle giornate del 21 e 22 settembre. Le dita incrociate per il tempo: «È l’unica grande incognita, sempre». Il programma è in fase di limatura. La presentazione ufficiale della sagra, nata 21 anni fa come ‘sorella minore’ di Santa Caterina e diventata evento di prim’ordine, si terrà in Municipio i primi di settembre. La mappa delle degustazioni sarà ricca, quella degli eventi anche. Fra gli altri, come sempre, il concorso Infiniti blu, dedicato ai formaggi erborinati e promosso dal gruppo di zona di Slowfood.