Pozzuolo, morta in incidente d'auto: l'ultimo regalo di Giada

Espiantati gli organi della 22enne deceduta nel tragico schianto di Lecco

Giada Mornelli lavorava nel bar di una stazione di rifornimento

Giada Mornelli lavorava nel bar di una stazione di rifornimento

Pozzuolo Martesana (Milano), 15 maggio 2018 - I sanitari di diverse equipe chirurgiche si sono alternati fino a notte fonda per effettuare un prelievo multiorgano su Giada Mornelli, la 22enne di Pozzuolo Martesana, morta all’ospedale di Lecco, dopo essersi schiantata in auto contro un muro sabato sera. I genitori hanno infatti acconsentito alla donazione degli organi della figlia. "È stato un grande gesto di generosità e civiltà, grazie al quale altre persone continueranno a vivere e torneranno a vedere – commenta Giovanni Sartor, presidente dell’Aido provinciale lecchese -. In simili momenti non è semplice scegliere, ma siamo certi che il papà e la mamma abbiano interpretato e compiuto il desiderio di Giada. Proprio perché non è facile decidere come comportarsi in una tragedia come la perdita di un figlio o di un familiare, è opportuno che ognuno di noi in vita comunichi la propria volontà per sostenere i genitori o i propri cari nella scelta della donazione degli organi. In Italia a fine 2017 le persone in lista d’attesa per un trapianto erano più di 8.800, ora grazie a Giada e ai suoi genitori questo lungo elenco è un poco meno lungo».

Ma il presidente ringrazia pure i sanitari dell’ospedale Manzoni per la sensibilità dimostrata nel chiedere ai genitori il consenso al prelievo degli organi della figlia, anche a costo poi di dover effettuare gli straordinari per procedere all’intervento: "Purtroppo non succede ovunque". Gli altri due amici che si trovavano sull’auto - la coetanea di Pozzuolo e il conducente 24enne di Monza - sono fuori pericolo ma sotto choc per la scomparsa di Giada. Stavano tornando verso casa dopo qualche ora in Valsassina. Il guidatore nell’affrontare la curva chiamata "dell’anguriatt" sulla vecchia Lecco-Ballabio ha perso il controllo, finendo contro il muro: è stato denunciato per omicidio stradale, "un atto dovuto", spiega la polizia locale. A Pozzuolo, intanto, si attende la data dei funerali.