Pioltello, due ordigni bellici emergono dal terreno

I proiettili risalgono alla Seconda Guerra Mondiale e sono stati riportati alla luce durante gli scavi di un cantiere edile di via Pordenone.

L'area è stata recintata

L'area è stata recintata

Pioltello (Milano), 27 maggio 2020 – Due ordigni bellici ritrovati in un cantiere, nuove tracce dei bombardamenti americani riemergono da un terreno di via Pordenone. È successo nel pomeriggio nel cantiere per l’ampliamento del supermercato di via Gianbologna, gli operai stavano scavando il terreno quando all’improvviso hanno notato qualcosa di anomalo. La pala dell’escavatrice ha cozzato contro due proiettili: uno da mortaio e l’altro simile a quelli usati per i carrarmati.

Scattato l’allarme, la zona è stata isolata. Sospesi i lavori del cantieri, in attesa dell’arrivo degli artificieri per la messa in sicurezza dell’area. I militari del Nucleo artificieri dei Carabinieri sono arrivati nel tardo pomeriggio, a sovrintendere il sopralluogo il comandante della tenenza di Pioltello, Valter Demateis, e Mimmo Paolini che guida il Comando della Polizia locale.

I due ordigni risalgono alla Seconda Guerra Mondiale, da una prima analisi pare siano di fattura americana. La zona tra Segrate e Pioltello è stata oggetto di pesanti bombardamenti durante l’ultima guerra, gli Americani hanno tentato a più riprese di interrompere gli approvvigionamenti che viaggiavano sulla linea ferroviaria fino a Milano. Anche tedeschi non hanno risparmiato colpi. In zona, inoltre, ai tempi c’erano capannoni in cui si costruivano aerei e altri strumenti sensibili.

Uno dei due proiettili – quello da mortaio, meno pericoloso perché sprovvisto di innesco – è stato subito prelevato dagli artificieri. L’ordigno da carrarmato, invece, verrà fatto brillare domani. Due le opzioni: i militari decideranno in mattinata se farlo esplodere sul posto, isolando la zona, oppure se trasportarlo in un luogo più adatto all’esplosione controllata. Tutto dipenderà dall’analisi criticità emerse durante il sopralluogo. L’asse di via Pordenone è stata chiusa al traffico, bloccato il passaggio di mezzi, pedoni e ciclisti dal rondò di via San Francesco all’incrocio di via Grandi.