La piattaforma ecologica
Pioltello (Milano), 1 agosto 2018 - Telecamere puntate, una barriera di 700 arbusti pieni di spine e controlli serrati per proteggere i rifiuti dai raid notturni di vandali e ladri. Sono le misure di sicurezza che verranno attivate alla nuova piattaforma ecologica di via Sondrio, dove proprio in questi giorni è partito il cantiere per la costruzione della nuova struttura. Il valore dell’intervento è di un milione di euro, l’opera verrà realizzata a scomputo degli oneri di urbanizzazione e sostituirà la discarica comunale di via Dante, che presto sarà dismessa e venduta.
L'area è già stata consegnata all’impresa. Gli operai stanno ispezionando il suolo per verificarne la qualità, visto che il terreno verrà scavato per circa mezzo metro e la terra di risulta verrà ceduta ad altre città per livellare parchi e aree verdi. "Con un investimento di un milione di euro, provenienti da accordi relativi a operazioni immobiliari in corso, realizziamo la nuova piattaforma ecologica", dice il vicesindaco Saimon Gaiotto. "I nuovi spazi saranno più grandi di un terzo rispetto all’attuale piattaforma, saranno dotati di tutti i servizi di smaltimento e di un accesso più agevole dei mezzi per evitare lunghe code". L’inaugurazione è prevista tra la fine dell’autunno e l’inizio dell’inverno. "L’area accoglierà anche un Centro del riuso – aggiunge Gaiotto –: una volta allestito, permetterà ai cittadini di depositare oggetti in buono stato che potranno poi essere riutilizzati da altri pioltellesi". La sicurezza al primo posto. "L’area sarà interamente videosorvegliata e circondata da una cortina di 700 piante di Piracanta, che con le loro spine ostacoleranno gli accessi indesiderati e abusivi", conferma il vicesindaco. Nella nuova discarica sarà possibile conferire tutti i materiali riciclabili, tra cui anche i rifiuti ingombrati, il cui abbandono abusivo su strade e marciapiedi è un annoso problema di alcuni quartieri come il Satellite e Piazza Garibaldi.
L'intervento è previsto in due lotti ed è stato pensato per poter rendere immediatamente operativa la prima tranche della struttura. Il primo lotto riguarda l’avvio vero e proprio del centro di raccolta, con l’installazione delle vasche, la sistemazione delle aree scoperte e le reti di servizio. A seguire, verrà realizzato un edificio prefabbricato e un deposito di rifiuti pericolosi. Il centro di raccolta sarà lungo circa 45 metri: su un lato saranno posizionati i container per la raccolta dei rifiuti, dall’altra ci saranno delle rampe di accesso per lo scarico dei mezzi. L’ingresso sarà su via Sondrio e lungo tutta l’area, confinante alle vie Sondrio e Trieste, verrà eretta una recinzione metallica alta due metri e creata una barriera verde per minimizzare l’impatto visivo dell’ impianto.