Melzo, Parco Collinette: "Pronti a partire "

Il progetto per la riqualificazione dell’area verde è finalmente arrivato sul tavolo dell’ufficio tecnico

La zona verde chiamata Le Collinette che si trova a ridosso di via Germania

La zona verde chiamata Le Collinette che si trova a ridosso di via Germania

Melzo (Milano), 14 gennaio 2020 -   "Parco Collinette", progetto al vaglio dell’ufficio tecnico, "siamo quasi pronti a partire". Dalle polemiche sul rischio amianto, dunque, alla rinascita: il progetto, vincitore del bando per i fondi del bilancio partecipativo 2019, è al decollo. Sulle collinette di viale Germania, poco lontano da Casa di Riposo, Cascina Triulza e strada provinciale, sarà realizzato un percorso attrezzato per camminata e corsa. E fra i più soddisfatti ci sono i podisti amatoriali di Inizia a Correre Melzo (IacMelzo), che hanno predisposto il piano nella scorsa primavera: "Dopo una lunga fase burocratica il progetto inizia a uscire allo scoperto, grazie al nostro ufficio tecnico - così sulla pagina Fb del gruppo -: ci sarà tanto da fare, ma siamo pronti".

Delle "collinette" di viale Germania si è parlato molto, moltissimo, lo scorso anno. Al centro delle polemiche che tennero banco per molti mesi la presunta contaminazione con fibre d’amianto di una porzione dell’area, dove, nel 2013, erano stati depositati terreni di riporto dai cantieri a ridosso ferrovia. Mesi e mesi di carteggio fra Comune, Arpa, Regione Lombardia, alfiere della battaglia antinquinamento il movimento Cinque Stelle. Il Comune ha sempre sostenuto l’insussistenza dell’ipotesi contaminazione, la vicenda, con i mesi, e nonostante resti di fatto non del tutto chiarita, ha perduto mordente. Nel frattempo, la scorsa primavera, ecco il progetto del "Parco collinette", elaborato dagli sportivi e piazzatosi al primo posto nell’elenco dei piani da finanziare con i 100mila euro di quota di bilancio partecipato. Al parco sono andati 40mila euro, la totalità dei fondi ‘in palio’ nel settore tematico del bilancio "Ambiente e cura della città".

Fra i vari progetti del bilancio partecipato finanziati o parzialmente finanziati, il parco collinette è quello che decolla più a rilento "ed è normale - dice l’assessore al Bilancio Flavio Forloni - visto che è il progetto maggiormente complesso. La proposta pervenuta in Comune è stata sottoposta all’ufficio tecnico, e si è cercato di ‘adattarla’ alle disponibilità economiche. Vi sarà un percorso fruibile, e forse non saranno necessari interventi di forte impatto: qualche livellamento per eliminare dislivelli eccessivi, ma senza gradoni. Nei prossimi mesi si potrebbe partire".

Per l’area non una radicale metamorfosi "che richiederebbe impensabili investimenti: avevamo fatto elaborare una stima per una riqualificazione più radicale, tralasciamo le cifre emerse. Ma già questo intervento consentirà di fruirne". Non solo il parco delle collinette, come si diceva. Anche gli altri progetti che hanno potuto attingere dal salvadanaio del bilancio partecipativo sono partiti. È già al via "Lo sport in cartella", progetto per l’avviamento alla pratica sportiva per gli alunni delle scuole, e sono quasi ultimati il rifacimento del parco Deledda e la realizzazione del minibasket in via Cavour. Al via, con quote di finanziamento assortito, i progetti solidali e per il lavoro: "Bella Melzo", ovvero lavoro solidale per la pulizia e il decoro della città, "Vesti solidale" sul riuso dei capi di abbigliamento e "Genitori e figli, crescere insieme", incontri per genitori e neomamme.

Mentre si liquidano i progetti del bilancio partecipativo 2019, già si guarda a quello del 2020. "Sarà riproposto. Ora vedremo se riproporre le aree della prima edizione, "Lavoro e solidarietà", "Ambiente e cura della città" e "Sport e giovani" o se formulare qualche cosa di nuovo. Vi sarà anche qualche modifica nella tempistica e nella modalità di selezione. In ogni caso, forniremo ogni informazione".