Liscate, la scuola è già un modello

La media in costruzione registra un contratto britannico anti-controversia

La visita di ieri al cantiere

La visita di ieri al cantiere

Liscate (Milano), 21 marzo 2019 - Un progetto modello, un rivoluzionario contratto “anticontroversia” a marchio britannico, un cantiere che procede senza intoppi: e ieri, dall’Inghilterra, la prima visita illustre. Al cantiere della scuola media, con il suo team, il professor David Mosey, direttore del Centre of Construction Law and Dispute Resolution del King’s College di Londra, ideatore del protocollo di “accordo collaborativo” (FAC-1 Framework Alliance Contract) per gli appalti che sul cantiere di Liscate viene sperimentato per la prima volta in Italia.

Uno strumento contrattuale con rigoroso accordo fra le parti finalizzato a diminuire, se non ad azzerare, già in partenza, i rischi di conflittualità che spesso condannano alle sabbie mobili i cantieri di grandi opere. Mosey è arrivato di buon mattino, accolto dal sindaco Alberto Fulgione e dalla giunta. Con lui lo staff del Politecnico di Milano e la delegazione della Statale che a più mani hanno seguito la procedura. Sul cantiere un sopralluogo e un video-testimonianza. Il modello Liscate, con accordo collaborativo e procedura Bim per l’appalto, è sperimentale e pronto ad essere esportato su scala nazionale. «Per noi un grande, enorme motivo di orgoglio fare da apripista – così Fulgione – Questa scuola, del resto, lo è stata su molti fronti. A partire dagli obiettivi: non sarà solo una scuola, ma una vera cittadella della cultura». Il cantiere della scuola media, giunta al varo dei lavori dopo un iter progettuale durato diversi anni e un tenace percorso per arrivare ai finanziamenti, era stato inaugurato a dicembre. In quell’occasione, davanti ad autorità e soprattutto a tanti alunni, il sindaco aveva aperto la cerimonia interrando una “capsula del tempo”: all’interno una citazione sull’etica del sociologo francese Edgar Morin e l’immortale “Conosci te stesso” del tempio di Apollo a Delfi.

Da allora lavori senza sosta, traguardo previsto per settembre. Mentre tecnici e imprese si dedicano all’opera, a Fulgione e al preside del circolo Mascagni di Melzo, sotto il quale ricadrà la scuola liscatese, il compito di mettere in atto le azioni destinate a conferire, sin dai primi mesi, alla nuova scuola prestigio e appeal. Un risultato è già stato conseguito, e anche questo ha marchio anglosassone: la scuola di Liscate ha già ottenuto l’indirizzo linguistico potenziato, con la possibilità di 5 ore di inglese la settimana, e dell’insegnamento in lingua di una materia curricolare.