Lavori alla scuola media
Liscate (Milano), 21 agosto 2019 - Un cantiere dove si lavora senza interruzione, il cronoprogramma sostanzialmente in linea e davanti il traguardo imprescindibile del 12 settembre: "Saremo pronti". La scuola media Etty Hillesum avanza a vista d’occhio, l’impresa all’opera presidia quasi h24, impiegando più turni di operai. La prima campanella vedrà l’ingresso a scuola, la prima media della storia del paese, dei piccoli di due classi prime. I ragazzini di seconda e terza finiranno il ciclo, per scelta della direzione didattica e in ottemperanza a buon senso e scelte tecniche, alla Mascagni di Melzo, che ha accolto i pendolari liscatesi in questi anni.
"Nel giro di pochi anni - dice il sindaco Lorenzo Fucci - andremo a regime". Un cantiere, quello della scuola media già intitolata e già pluriencomiata sul fronte tecnico in quanto realizzata con la procedura Bim e sulla base di innovativi contratti "anticontroversia", avanza sempre al centro dell’attenzione. I timori di ritardi alla vigilia dell’avvio del nuovo anno scolastico non sono mancati. "Ma ci siamo - spiega il sindaco Fucci -. L’impresa è all’opera senza sosta e ha rispettato ogni scadenza. Come Comune siamo invece impegnati sul fronte degli arredi, su cui abbiamo investito oltre 180mila euro". Intanto arriva la notizia del pensionamento del preside del circolo Mascagni di Melzo, titolare anche delle scuole liscatesi, Andrea Caspani.
"Questa notizia ci ha un po’ rammaricato o quantomeno sconcertato. Non sappiamo ancora chi diventerà preside della nostra media, ma sicuramente sarà un neonominato e non un reggente. Quanto al preside Caspani, ci ha garantito, e non ho dubbi in merito, che sarà presente nella fase di avvio del nuovo plesso a coadiuvare nella riorganizzazione del corpo docente e nel gestire tutto quanto attiene la burocrazia dal punto di vista didattico". Il 12 il benvenuto ai primi alunni, alla presenza dell’amministrazione ma senza un vero vernissage. "Rinviamo una inaugurazione istituzionale a novembre, sarà in concomitanza con la Giornata internazionale dei diritti dell’infanzia".
Non solo scuola, ricordiamolo. Sul cantiere di Liscate è in via di ultimazione una “cittadella della cultura” completa, con biblioteca, auditorium, una palestra e spazi per associazioni. I numeri: 3.675,94 metri quadri di stabile distribuito su più livelli, con un volume complessivo pari a 16.940,55 metri cubi. Cinque milioni di euro l’investimento nella realizzazione dell’edificio, progettato secondo rigorosi criteri di bioedilizia e con largo uso di materiali ecocompatibili. L’iter per la realizzazione è stato quasi decennale. La procedura Bim (Building Information Modeling) ha consentito una progettazione innovativa, il recepimento delle nuove indicazioni sugli appalti e un’accelerata all’iter, conclusosi nell’estate del 2018. In inverno, in due distinte cerimonie, la consegna del cantiere e la significativa intitolazione, la prima in Italia, alla Hillesum, intellettuale ebrea vittima dell’Olocausto.