Nebbia sulla Rivoltana: auto fa volo di 7 metri e si ribalta. Salvi per miracolo 5 giovani

Tragedia sfiorata, gli occupanti della vettura sono rimasti miracolosamente illesi

Incidente sulla Rivoltana

Incidente sulla Rivoltana

Segrate, 13 dicembre 2020 – È stata la nebbia fitta a causare l’incidente sulla Rivoltana: un urto violento, un volo di sette metri e l’auto planata in mezzo al rondò, con le ruote al cielo. Una Ford Fiesta si è ribaltata dopo aver perso aderenza alla strada, l’impatto col guardrail ha creato la miscela esplosiva. La tragedia è stata sfiorata per miracolo. L’auto ha infatti sorvolato il sottopasso pedonale che collega il Luna Park con il parcheggio, se fosse atterrata un paio di metri prima sarebbe caduta, finendo diversi metri più in basso nel corridoio di cemento armato.

È successo alle 19.50 alla rotatoria di Novegro. A bordo dell’utilitaria viaggiavano cinque amici – quattro 23enni e un 24enne, tutti maschi – arrivava da Segrate e procedeva in direzione di Milano. Non è ancora chiaro se a far perdere il controllo della strada sia stata la scarsa visibilità a causa della nebbia, oppure la velocità sostenuta. Ad accertarlo saranno i rilievi dei militari della Compagnia carabinieri di San Donato, impegnati ai rilievi sul posto, necessari a tratteggiare la dinamica dell’urto. Al momento, l’unico elemento che pare certo è che, una volta entrata nella rotatoria, l’auto abbia urtato violentemente contro il guardrail centrale, sulla parte sinistra della carreggiata.

Un impatto violentissimo, la lamiera del guardrail ha ceduto e la Fiesta è volata via come un proiettile. È letteralmente decollata. Ha superato la fossa del sottopassaggio pedonale, atterrando sei o sette metri dopo, sul prato che si trova in mezzo al rondò. La vettura letteralmente si è ribaltata, finendo a testa in giù, intrappolando i cinque passeggeri.

Immediato l’allarme alla centrale operativa dell’Areu. La dinamica dell’incidente è stata talmente rocambolesca che subito sono stati inviati sul posto i soccorsi: codice rosso, massima allerta. Tre ambulanze, l’auto di emergenza con il medico a bordo e un mezzo dei vigili del fuoco, temendo di dover estrarre le vittime dalle lamiere.

Arrivati sul luogo dell’incidente, invece, i soccorritori si sono ritrovati davanti una situazione meno grave del previsto. Nessun ferito grave, solo un gradissimo choc per i ragazzi coinvolti. Un’ora dopo, i mezzi sono stati smistati versi gli ospedali della zona, dove i ragazzi sono stati visitati per un controllo. Le ambulanze si sono dirette in codice verde verso l’ospedale Santa Rita e al Policlinico di San Donato. Nelle prossime ore, l’accertamento delle cause.