Lo scontro con il Tir
Grezzago (Milano), 28 giugno 2019 - Un Tir tampona una Panda in autostrada, l’utilitaria viene schiacciata contro il guard-rail, ma l’abitacolo tiene e gli occupanti ne escono feriti, ma salvi. Brutta avventura per il neo sindaco di Grezzago, Gilberto Barki, il consigliere comunale di maggioranza Aurelio Quaini e due tecnici municipali, tutti a bordo dell’auto. «Sono stati attimi di autentico terrore - racconta il primo cittadino -. Sono dispiaciuto per i dipendenti, hanno corso un pericolo serio. Per fortuna le conseguenze non sono gravi».
L’incidente si è consumato in A4, l'altra mattina, all’uscita di viale Certosa. Il gruppetto era diretto in Città Metropolitana «per discutere di una questione di viabilità che mi sta molto a cuore – continua Barki –. E cioè la messa in sicurezza per i pedoni della rotonda per Trezzano Rosa. Volevo sottoporre all’ex Provincia la possibilità di realizzare una sopraelevata per evitare lutti e ci siamo ritrovati all’ospedale». Dopo l’impatto con l’autoarticolato, il drappello è stato trasportato al Sacco e al San Paolo per gli accertamenti del caso. Sono stati dimessi con prognosi fino a 15 giorni.
«Ma per riprendersi dallo spavento ci vorrà tempo – dice il sindaco -. Una ragione in più per inaugurare una crociata casalinga sulla sicurezza stradale. Un tema che mi è sempre stato a cuore e adesso ancor di più. Si gioca tutto in un attimo, rispetto dei limiti e attenzione alla guida devono essere insegnati sin da piccoli. Cominceremo un percorso in questa direzione. L’educazione è l’unica arma a disposizione per cancellare i morti al volante». Il peggio è passato, Quaini è dispiaciuto per la macchina del Comune, «da buttare». Il consigliere se l’è cavata con un trauma cranico. «Mai come dopo un episodio del genere si ha chiaro in mente che la parola d’ordine in questi casi è prevenzione».