Gorgonzola, rumori notturni: pace fatta tra Comune e Atm

Monitorate anche le emissioni al deposito in via Trieste

Il sindaco Angelo Stucchi con la polizia locale

Il sindaco Angelo Stucchi con la polizia locale

Gorgonzola (Milano), 23 febbraio 2019 - Revisione d’orario per i lavori serali e notturni, riduzione dei tempi di transito dei mezzi di cantiere accanto alle case, monitoraggio continuo su rumori ed emissioni: incontro fra Comune e Atm, firmato un protocollo antidisagio a salvaguardia dei residenti accanto al deposito “spaccatimpani” di via Trieste. L’incontro si è tenuto l’altra mattina, era in programma da giorni. In settimana il sindaco Angelo Stucchi aveva emesso nei confronti di Atm un’ordinanza intimando il monitoraggio delle emissioni e drastiche misure di riduzione del rumore dal deposito. Il protocollo mette nero su bianco gli impegni. «Tra le azioni più significative concordate - così una nota comunale - l’anticipo dell’orario dei lavori serali, che partiranno alle 23.30 anziché all’1.30 per tutto il periodo di cantiere, in modo da concludersi due ore prima. Si è inoltre concordata la riduzione dei tempi di transito dei mezzi nell’area adiacente le case».

Nel mirino dei residenti di piazza Bach e via Frescobaldi, da mesi sul piede di guerra, il rumore e i fumi prodotti dai mezzi a gasolio che, almeno sino a giugno, faranno avanti e indietro dal deposito ai binari, dove sono in corso i lavori per la sistemazione della linea elettrica aerea. Attualmente sono 5 o 6 i locomotori diesel omologati e a norma che transitano nell’area di cantiere a ridosso delle abitazioni, e impiegano circa 10 minuti per le attività di manovra: oltre a una riduzione dei tempi a 6 minuti, è al vaglio il dimezzamento dei mezzi stessi, nel giro di massimo un mese. L’Atm nell’incontro con il Comune ha ribadito l’impegno a ridurre i disagi, legati alle attività necessarie per il rinnovamento della rete aerea della linea metropolitana M2. Lavori che consentiranno un servizio più efficiente e sicuro. Il cantiere, per la gioia degli abitanti, sospenderà ogni attività dal 20 aprile al 1 maggio, in corrispondenza delle festività pasquali e del ponte del 25 aprile. «Riteniamo importante - dice il sindaco - l’apertura di un dialogo costruttivo con cittadini, istituzioni e aziende che vivono e operano nel nostro territorio Controlleremo, l’efficacia delle azioni intraprese».