L’intervento della polizia locale sulla Padana
Gorgonzola (Milano), 10 ottobre - Non ce l'ha fatta la 68enne melzese che, sabato pomeriggio, era stata coinvolta nel terribile scontro frontale fra due auto sulla Padana superiore. La donna si è spenta all’ospedale di Legnano, dove era stata trasferita in elisoccorso poco dopo lo schianto. Le sue condizioni erano apparse subito disperate. Le 48 ore che ha trascorso sotto le cure intensive dei sanitari non sono servite a salvarle la vita. Il marito coetaneo, che era in auto con lei al momento del tragico schianto, è ancora ricoverato in condizioni gravi ma non in pericolo di vita al San Gerardo di Monza.
Si aggraverebbe dunque la situazione della 43enne, a sua volta ricoverata in ospedale in condizioni serie, che si trovava al volante della Ford Focus piombata, dopo aver, secondo quanto ricostruito, invaso la carreggiata opposta, sulla Fiat 600 guidata dalla melzese.
La dinamica dello schianto era stata rilevata dalla Polizia Locale ed era parsa subito relativamente chiara. Una sbandata, qualche decina di metri a zig zag della Focus, e poi il terribile impatto con la piccola utilitaria. Le auto erano finite fuori strada. Le due donne, sbalzate dai rispettivi abitacoli, erano state prelevate dall’elisoccorso in ragione delle loro gravissime condizioni. L’uomo era stato trasferito in ospedale con l’ambulanza. La conducente della Focus si trova ancora in ospedale. Le sue condizioni serie non hanno ancora consentito agli inquirenti di ascoltarla. Sull’origine della tragedia (non possono essere esclusi un malore o un ostacolo) dunque permangono i condizionali e i punti interrogativi.