Uno dei ciak di "Ombra e il Poeta", il film di Caminiti
Gorgonzola (Milano), 18 gennaio 2019 -Sette corti ambientati a Gorgonzola per promuovere il film “Ombra e il Poeta”, sette microstorie che di piccolo hanno però ben poco oltre alla definizione. Perchè dietro a “Ombra e il Poeta” si cela un mondo di sogni che possono diventare incubi, note impregnate di un rock mutevole, colpi di scena a profusione.
La mente del tutto è Gianni Caminiti, nato a Cologno Monzese e da anni residente a Cassina de’ Pecchi: autore, sceneggiatore, regista, produttore e primo attore dell’opera rock che ha fatto incetta di premi al Flicks Film Festival di Londra (ben dieci riconoscimenti). Caminiti sarà a Gorgonzola tra domenica 27 e martedì 29 gennaio per girare i sette corti intitolati “Seven Short Shots”. «Ho pensato di scrivere delle piccole storie sul cambiamento, sulle scelte sbagliate e sulle vite non autentiche, concetti alla base di “Ombra e il Poeta”. Mi piaceva l’idea dell’impatto di un film che parla di cambiamento in una piccola realtà, con gente normale che a piedi raggiunge il cinema, vede il film e vive singolarmente un piccolo cambiamento». Sei corti usciranno gradualmente a partire da febbraio (per informazioni: www.cinesmania.it): sono sei storie che terminano tutte al cinema, la settima sarà invece successivamente ambientata proprio al cinema Argentia.
Si girerà negli uffici del Comune di Gorgonzola e nel Centro Intergenerazionale di Via Oberdan, ad esempio. Tra gli attori e le comparse ci sarà gente comune: «Tante persone hanno contribuito. Ci saranno anche due orchestre, un’insegnante di danza, le allieve... In ogni corto verrà rappresentato lo stesso personaggio da bambino e da adulto». Il film è incentrato su Icaro: «Fa la vita dell’uomo qualunque per vent’anni. Ombra lo segue dall’infanzia e viene allontanato brutalmente quando il protagonista incontra Selene, la moglie. Ma Ombra torna e gli mostra un passato che aveva rimosso, gli ricorda antichi obiettivi che Icaro si mette a perseguire nuovamente. Questo lo fa precipitare in eventi drammatici. E’ un film per chi ha rinunciato ai suoi sogni e per chi ai sogni non vuole rinunciare». L’opera rock tornerà nelle sale a livello nazionale a partire da fine marzo. Ma anche a livello locale: con il regista sempre presente in sala e part del cast tecnico ed artistico, sarà proiettata a San Felice mercoledì 23 e giovedì 24 alle ore 21, sabato 26 alle ore 16 (Sanfelicinema, Piazza Centro Commerciale 55).