Fase 2 a Gorgonzola, voglia di normalità alla Rsa: "Guardiamo avanti dopo il caos"

Ernestino Mantegazza, presidente della Fondazione: "Siamo ancora in emergenza, ma i numeri non sono più quelli di marzo"

Il presidente Mantegazza

Il presidente Mantegazza

Gorgonzola (Milano), 28 maggio 2020 - Rsa Vergani e Bassi , dopo la tragedia si guarda avanti: "Siamo ancora in emergenza - dice Ernestino Mantegazza, presidente della Fondazione che gestisce la casa di riposo -. Ma i numeri non sono più quelli di marzo". Ancora sette positivi fra gli ospiti. Una conta dei decessi che si ferma ai 18 comunicati qualche settimana fa, "ve ne sono stati altri due, ma il virus non c’entra". E il personale che prova a tornare a regime: "Eravamo ‘sotto’ di cinque, due sono rientrati". Quando tutto è cominciato si era a 90 ospiti, ora sono 68. Nessun nuovo ingresso possibile naturalmente, "nonostante le liste d’attesa. Mancano indicazioni, c’è la necessità di attenersi alle indicazioni che ci arriveranno dall’alto".

Il Covid-19 si è abbattuto sull’ospizio alla vigilia del possibile accreditamento dell’ala nuova, "che in questi mesi abbiamo potuto utilizzare per isolare i positivi. L’accreditamento è una procedura che andrà avanti. In questo momento Regione ed enti competenti sono ancora alle prese con ben altro, siamo in una fase caotica". Imperversa ancora, intanto, la polemica sul mancato voto in Consiglio alla mozione proposta da Uniti per Fare che avrebbe impegnato 15mila euro (parte del contributo Cap al comune) per la Rsa. All’attacco Fratelli d’Italia: "Divertente il metodo con cui la maggioranza ha chiarito che non intende erogare nemmeno un centesimo alla Vergani e Bassi. Una sit-com". Ancora Giuseppe Olivieri e il Grande Nord: "Due ore di chiacchiere inutili. Lo squallido esempio della politica al servizio del niente". Ma sempre in rete torna a intervenire anche il sindaco Angelo Stucchi: "Sebbene nella seduta non sia stata trovata una forma unitaria, si darà comunque corso all’invito emerso nei diversi interventi: quello a sostenere l’istituto Vergani e Bassi".