Omicidio a Cernusco, indagato l'ultimo compagno di Gabriella Fabbiano

Avviso di garanzia per Mario Marcone. La donna è stata uccisa con un colpo di pistola

Cernusco, trovato il cadavere di Gabriella Fabbiano

Cernusco, trovato il cadavere di Gabriella Fabbiano

Cernusco sul Naviglio (Milano), 7 dicembre 2016 -  Due colpi di scena per il delitto di Gabriella Fabbiano, la 43 enne trovata cadavere lunedì pomeriggio nel laghetto della cava di via Adua a Cernusco sul Naviglio: indagato Mario Marcone, ultimo compagno di Gabriella, che è stata uccisa con un colpo di pistola esploso dietro l'orecchio destro. L'uomo abita a Pioltello e lavora come operatore ecologico. Avrebbe precedenti. In casa dell'indagato, originario di San Severo, in Puglia, gli investigatori avrebbero trovato elementi utili alle indagini che scavano nel difficile rapporto di coppia tra i due.

La Procura di Milano, a due giorni dal ritrovamente del cadavere,  ha dunque notificato un avviso di garanzia per l'omicidio della donna. Intanto dall'autopsia, eseguita questa mattina, all'istituto di medicina legale di Milano, emerge un particolare choc. Il cranio, in cui è stato ritrovato un piccolo foro, ha trattenuto il proiettile. In un primo momento, dopo il ritrovamento del cadavere, si era parlato di una ferita alla stessa, compatibile con l'urto del corpo, avvolto in un telo legato a due grandi massi, con il fondale del bacino. Strangolamento, la prima ipotesi. Invece, il riscontro dell'esame autoptico racconta di un colpo di arma da fuoco.

Un altro inquietante elemento nel giallo di Cernusco e domande che attendono risposta: chi ha sparato a Gabriella, mamma di due figlie, e ha poi gettato il suo corpo nel laghetto di un'area privata raggiungibile solo da chi conosce bene quei luoghi?. E quante persone sono coinvolte in questo efferato omicidio?  La pista passionale, seguita dagli inquirenti, porterà alla verità?