Cernusco, esploso l'ordigno bellico

Il proiettile da carrarmato è stato trovato in un cantiere di Pioltello

Il lavoro degli artificieri

Il lavoro degli artificieri

Pioltello (Milano), 29 maggio 2020 – È esploso in tarda mattinata uno dei due proiettili ritrovati in un cantiere: gli artificieri lo hanno prelevato e trasportato fino a Cernusco, dove è stato fatto brillare in tutta sicurezza. Il luogo scelto per l’esplosione controllata è stata la cava Merlin, dove i militari del Nucleo artificieri dei Carabinieri hanno preferito lavorare per via della lontananza da case e unità produttive. L’ordigno è stata prelevato intorno alle 10 dal cantiere di via Pordenone, dove mercoledì è stato riportato alla luce durante gli scavi per l’ampliamento dell’Esselunga che si affaccia su via Giambologna. Due i residuati bellici trovati dagli operai: un proiettile da mortaio - sprovvisto di innesco e quindi inerte – che è stato subito rimosso e un proiettile da carrarmato che è rimasto sul posto in attesa delle operazioni di disinnesco.

Gli agenti della Polizia Locale e i volontari della Protezione Civile di Pioltello hanno presidiato la zona giorno e notte, fino a questa mattina. L’asse di via Pordenone era stata chiusa al traffico mercoledì pomeriggio e, fino a questa mattina alle 10, è stato completamente deviato il passaggio di mezzi, pedoni e ciclisti dal rondò di via San Francesco all’incrocio di via Grandi. Le operazioni di brillamento si sono svolte senza intoppi, tutto si è concluso entro le 11.