Carabinieri con i cani antidroga fuori da scuola
Cernusco sul Naviglio (Milano), 12 aprile 2018 - Militari e unità cinofile a scuola per controlli antidroga: aule, servizi e spazi esterni al setaccio, quattro studenti segnalati alla Prefettura, avevano addosso una decina di grammi di marjiuana e hascisc in dosi. A chiedere l’intervento delle forze dell’ordine per un controllo la stessa dirigenza dell’istituto, l’Ipsia Majorana, impegnata in un’azione di argine alla diffusione di stupefacenti all’interno della scuola. E così di buon mattino sono giunti i carabinieri di Cassano d’Adda accompagnati dal Nucleo Cinofili di Casatenovo, nel lecchese, abituale supporto in operazioni di questo genere. I militari hanno compiuto una ricognizione all’interno dell’edificio ma anche, accompagnati dai cani addestrati alla ricerca, nel giardino e sul perimetro del plesso, e ispezionato con particolare cura aule e classi dove erano stati segnalati alunni assuntori abituali di sostanze e dove si temeva dunque potesse avere luogo anche attività di spaccio. L’ispezione ha consentito di segnalare alla Prefettura i quattro studenti trovati in possesso di dosi di droga.
Due di loro sono diciottenni, due sedicenni. Lo stupefacente è stato posto sotto sequestro. La richiesta dell’intervento di controllo si abbina a scuola a una serie di attività sensibilizzazione e prevenzione all’uso di sostanze stupefacenti. I servizi antidroga con unità cinofile vengono promossi, a scopo preventivo più che repressivo, solo in presenza di esplicita richiesta da parte delle dirigenze scolastiche. Operazioni di questo genere sono state messe in atto, negli ultimi anni, in vari istituti scolastici superiori della zona. Gli stessi carabinieri promuovono nelle scuole incontri sulla legalità incentrati spesso sulla prevenzione e sulla normativa in merito alla detenzione di sostanze.