Cassina de' Pecchi (Milano), 4 ottobre 2019 - Partono i lavori alla stazione Atm, mercato del venerdì “sotto sfratto”. Azienda e imprese ordinano lo sgombero di piazza Decorati, dove da anni si tiene il frequentatissimo mercato cassinese. Per almeno una decina di banchi, quelli più vicini alla stazione, urge ricollocazione. «Ma a breve - dice il sindaco - dovremo trovare un’alternativa per il mercato intero». L’avvio degli importantissimi lavori per la rimozione delle barriere alla stazione della metropolitana era atteso da tempo. Anche a Cassina de’ Pecchi, come negli altri comuni della tratta, nei giorni scorsi era pervenuta la lettera che notifica, a bando espletato e azienda incaricata, il via al cantiere. L’istanza di sgombero della piazza davanti alla metropolitana è invece arrivata, con nota a latere, all’ufficio tecnico. Entro lunedì, dunque a brevissimo “giro di posta”, piazza Decorati deve essere sgombra e libera, per non ostruire il lavoro delle imprese. Il problema maggiore, appunto, il mercato . «Sapevamo che si sarebbe posto, ma non sapevamo in che termini e soprattutto pensavamo in tempi più lunghi», spiega il sindaco Elisa Balconi. Oggi l’ultimo mercato in versione completa. Entro i prossimi giorni, la ridistribuzione delle bancarelle sfrattate.
«Desidero precisare - ancora il sindaco - a tutti coloro che potranno subire disagi, che il piazzale di servizio alla metropolitana rientra nelle competenze del Comune di Milano, esattamente come la stazione. Pertanto, siamo tenuti a ottemperare alla richiesta nei tempi richiesti. Non certo in secondo ordine, sono al via lavori che la zona aspetta da tanti anni, e che sono destinati a migliorare l’accessibilità e le condizioni strutturali della stazione». Una ricollocazione del mercato del venerdì era già nei progetti della nuova amministrazione. La giunta Mandelli aveva provveduto a un primo riordino e a una modifica della pianta dei banchi, ad oggi 84. «Resta il fatto - precisa la Balconi - che il nostro mercato, molto grande e frequentato anche da cittadini che vengono da fuori, è sprovvisto di infrastrutture importanti. Avremmo dunque al più presto pensato ad un’alternativa».
La consegna del cantiere, già ufficializzata nei giorni scorsi in quasi tutti i comuni della tratta della linea 2, apre un mese di lavori preliminari e sopralluoghi tecnici. Le imprese vincitrici del bando Atm per la riqualificazione delle stazioni dovranno esaminare le singole situazioni comune per comune, fare il check sulle infrastrutture di servizio e pianificare gli interventi. Di lavori veri e propri non si parlerà che fra tre o quattro settimane. A Cassina, come nelle stazioni di Bussero e Gorgonzola, Atm ha finanziato, a latere degli importi del bando periferie per la rimozione delle barriere, lavori urgenti di riqualificazione delle pensiline, di rifacimento delle pavimentazioni e di sistemazione dei percorsi per non vedenti.