L'assegno della Eaton per Pizzaut
Pessano con Bornago (Milano) 15 dicembre 2020 - Due margherite pagate con un bonifico da 10mila dollari. E' il miracolo di Natale per PizzAut, firmato Eaton, la multinazionale americana dal cuore d'oro con sede a Pessano con Bornago, consegnati al fast-truck, il chiosco mobile del gruppo. I soldi serviranno all'avvio del primo ristorante in Italia interamente gestito da ragazzi autistici, ormai pronto nell'area ex Nokia , a Cassina de' Pecchi. Per Nico Acampora, fondatore e presidente del marchio più inclusivo d'Italia, “è una mano tesa ai nostri pizzaioli”.
Si deve tutto a una sua intuizione, nel 2017 si è messo in testa di dare un futuro ai ragazzi come suo figlio Leo, tagliati fuori in partenza. La scalata sui social ha realizzato il sogno delle famiglie che hanno creduto nel progetto fin dall'inizio. A suon di donazioni di 10 e 20 euro sono riusciti a raccogliere la cifra necessaria “a dare, finalmente, ai nostri figli la dignità che meritano. Perché il lavoro è anche questo: avere un ruolo nella società”. Passaggi televisivi, il primo fortunatissimo a “Tù sì que vales” da Belen Redriguez e il tam tam su Internet, hanno fatto il resto, fino allo spot di Fedez su Instagram, pochi giorni fa. A luglio, il governo li ha invitati a fare la pizza a Montecitorio, a fine novembre il premier Giuseppe Conte ha spedito al team un biglietto con gli auguri per l'apertura della pizzeria, bloccata dal Covid. Ora, la generosità degli americani, “non casuale – sottolinea Acampora -. Negli Usa un bambino su 52 è autistico. Forrest Gump e Rai Man raccontano il fenomeno”.