Cassano d'Adda, due velivoli precipitati in poche ore

Giornata nera al campovolo. Quattro persone sono rimaste ferite

Il primo ultraleggero precipitato in un campo

Il primo ultraleggero precipitato in un campo

Cassano d'Adda (Milano), 1 luglio 2018 - Due ultraleggeri precipitano in meno di due ore. Pomeriggio nero, a dispetto della giornata serena, nei cieli sopra Cassano d’Adda. E per la precisione, sopra il campovolo della frazione di Groppello, frequentatissimo centro sportivo con pista d’atterraggio, infrastrutture e deposito per ultraleggeri, gettonato dagli amanti del volo di tutta la regione. Nessuno dei due incidenti ha avuto fortunatamente gravi conseguenze: in codice giallo in ospedale sia i due occupanti del primo velivolo che i due del secondo. Sul posto vigili del fuoco, soccorritori e carabinieri. Il primo allarme si è levato poco dopo le 15. L’aereo, un biposto a motore bianco, è precipitato pochi istanti dopo l’atterraggio nel campo di grano a nord della pista di decollo, verso Pozzo d’Adda. Immediati i soccorsi al pilota e al passeggero, subito portati in ospedale. L'aeroplano, un Tecnam T92 a bordo del quale si trovavano un 54enne e un 59enne, era arrivato in volo da Sondrio poco prima e aveva appena ripreso quota dopo una tappa a Groppello per tornare alla base. A quanto riferito dal pilota, sarebbe stato sbilanciato da una folata improvvisa di vento e avrebbe perso quota. Allarme rientrato e squadre anche, quando, intorno alle 17, è partita la seconda segnalazione. In molti hanno pensato a un errore. Invece no.

Il secondo velivolo, un deltaplano a motore a bordo del quale si trovavano altri due uomini, padre e figlio, stavolta residenti in zona, è caduto fra gli alberi dalla parte opposta del campovolo, a sud, poco lontano dalla via fra Groppello e Inzago. Anche qui soccorsi immediati e il trasporto dei due feriti in ospedale, a loro volta non gravi. Diversa, a quanto sembra, la causa dell’incidente. Il deltaplano non sarebbe riuscito a prendere adeguatamente quota dopo il decollo e avrebbe urtato i rami alti di alcuni alberi fuori dalla pista. Poi è caduto al suolo, scheletro e ali da una parte, a ridosso di un sentiero, e l’enorme motore a qualche metro di distanza, fra le spighe di granturco. I mezzi sono stati rimossi in serata. Sulla dinamica dei due incidenti sono al lavoro i carabinieri della compagnia di Cassano d’Adda.