Cassano, in piazza per la tangenziale fantasma: "Siamo in attesa da 80 anni"

Cittadini e politici sfilano e chiedono la riapertura dei cantieri

Il corteo dei manifestanti

Il corteo dei manifestanti

Cassano d'Adda (Milano), 16 giugno 2019 - Il tempo delle promesse alla città per la tangenziale di Cassano pare sia finito, cittadini in manifestazione, circa un centinaio, nella mattinata di ieri per chiedere a gran voce la riapertura del cantiere per terminare i lavori. Molti i commenti dei manifestanti: promesse non mantenute per Vanessa Fagnani: "Siamo davvero stufi delle promesse del sindaco che non sono state mantenute quindi gli si chiede di passare dalle parole ai fatti". Una Cassano abbandonata per Mauro Bonomelli: "Mi chiedo come sia possibile che nelle città limitrofe siano state fatte tangenziali in tempi brevi mentre qui a Cassano siamo ancora in balia di un inquinamento dovuto all’intenso traffico".

"Sono anni che si parla dell’apertura della tangenziale. Con i continui annunci poi disattesi, francamente non so più se perdere le speranze", ha sostenuto Antonio Pintauro. Organizzatori soddisfatti per come sono andate le cose, con delusione per la poca partecipazione proprio dei cassanesi. "Siamo soddisfatti per la buona riuscita della manifestazione con qualche rammarico per la poca partecipazione dei cassanesi - dichiarano gli organizzatori Andrea Savino, Mario Cerri e Giovanni Albano -. Tutto sommato è stato positivo anche l’incontro con il sindaco in cui sono emerse le criticità da superare da parte di Città Metropolitana, ente appaltante della nuova opera stradale, per le quali il comune di Cassano, a quanto pare, non può nulla. Il sindaco è fiducioso per una ripresa dei lavori entro una decina di giorni; monitoreremo anche quest’ultimo annuncio, poi si vedrà eventualmente quale sarà il passo successivo da fare per farci sentire nuovamente, a questo punto, in Città Metropolitana".

Presenti alla manifestazione numerosi esponenti politici nazionali, regionali ed europarlamentari del centrodestra con l’assesore Riccardo De Corato che ha guidato la delegazione dei manifestanti nell’incontro con il sindaco, meta del corteo dopo la partenza da piazza Garibaldi. "Non ho certezze sulla data della ripresa dei lavori, ma sono abbastanza fiducioso che ciò avvenga a breve": così il primo cittadino Roberto Maviglia.