Cassano d'Adda, paura per i soffitti a scuola

Forte preoccupazione dei genitori di bambini che frequentano la scuola Guarnazzola dopo l’ondata di maltempo

Un'aula della scuola Guarnazzola a Cassano d'Adda

Un'aula della scuola Guarnazzola a Cassano d'Adda

Cassano d'Adda (Milano), 8 novembre 2018 - Forte preoccupazione dei genitori di bambini che frequentano la scuola Guarnazzola dopo l’ondata di maltempo. Lo scorso lunedì, poco prima dell’entrata a scuola, alcuni pannelli in polistirolo del controsoffitto, appesantiti dalla pioggia filtrate dal tetto, sono caduti sul pavimento delle aule, fortunatamente in assenza degli alunni. Immediata la presa di posizione della preside. «Il problema delle infiltrazioni esiste - dice la dirigente scolastica Valentina Marcassa - ma sia chiaro in modo inequivocabile che non c’è alcun rischio per l’incolumità dei bambini, né pericolo. Dall’ispezione fatta con il sindaco, vice sindaco e funzionari dell’ufficio tecnico del Comune è emerso che la struttura scolastica e più che sicura».

Per poi aggiungere: «Sono parecchi anni che affrontiamo i disagi delle infiltrazioni d’acqua dal tetto, un problema che il Comune ben conosce». La questione sollevata da alcuni rappresentanti di classe è stata recepita dal coordinatore locale di Forza Italia, genitore di un bimbo che frequenta quella scuola. «Nelle segnalazioni ricevute dai genitori di alunni che frequentano il plesso scolastico Guarnazzola - spiega Andrea Savino - ho avvertito segnali di una crescente preoccupazione per gli eventi accaduti. Va bene nell’immediato tamponare gli effetti dell’eccezionalità, tutto il resto lo si deve, però, pianificare e calendarizzare con certezza. Penso inoltre che in simili circostanze un sindaco dovrebbe essere più vicino all’utenza a livello comunicativo; questo perché a volte un comunicato in più, può servire più di ogni altra cosa a calmierare eventuali insorgenze di preoccupazioni e malumori, come è accaduto in questa circostanza».

La vicenda diventa dunque politica: «Per questo, come gruppo consigliare di Forza Italia, porremo la questione in Consiglio chiedendo a questa Amministrazione risposte certe». Chiarisce tutto il sindaco: «Subito dopo il maltempo eccezionale della scorsa settimana è stato fatto un controllo in tutte le scuole per verificarne la situazione - spiega Roberto Maviglia - per quanto riguarda la scuola Guarnazzola, è stata fatta la verifica di tutti i pannelli del controsoffitto, togliendo quelli che erano bagnati e che rischiavano di cadere».

Il giorno successivo alla sospensione delle attività didattiche, precisa poi «è stato ripetuto un ulteriore controllo prima dell’ingresso a scuola dei bambini e dopo l’ultima verifica, effettuata ancora martedì mattina, mi è stato confermato che tutti i pannelli bagnati sono stati tolti prima dell’ingresso dei bambini, riprestinando così le condizioni di sicurezza». Criticità da risolvere nell’immediato. «È evidente che il problema delle infiltrazioni nella scuola Guarnazzola deve essere risolto,- conclude il primo cittadino - nelle prossime settimane daremo un incarico specifico a un tecnico per trovare delle soluzioni, dal momento che il problema persiste da diversi anni».