A Cassano d'Adda una settimana in bici: ecco gli appuntamenti

Un cartellone del Comune da lunedì 16 settembre a domenica 22 settembre per la Settimana europea della mobilità sostenibile

Il sindaco Roberto Maviglia

Il sindaco Roberto Maviglia

Cassano d'Adda (Milano), 16 settembre 2019 - Tutti a piedi o in bici per la Settimana europea della mobilità sostenibile, da oggi a domenica. Mai come nell’anno per eccellenza dell’emergenza climatica i Comuni spingono sulla svolta green che fa bene alla salute e all’ambiente, anche se il bike-sharing stenta a decollare sul territorio. «Ovviamente», per Roberto Maviglia, sindaco di Cassano, che spiega da mesi che «non siamo a Milano». In provincia, dove non si fanno grandi numeri, servizi come la bici in affitto fanno fatica ad attecchire. Carugate vi ha rinunciato in attesa di tempi migliori consegnando all’oblio un’esperienza fra luci e ombre, Cernusco ne ha ereditato una postazione e Pessano in scia si è convertita per ultima.

Presto, sarà ora di bilanci. Il cartellone messo a punto dalla giunta per l’evento è l’occasione per rilanciare la lentezza, vero lusso in questi tempi frenetici. E i ciclisti in viaggio da Milano a Matera, capitale europea della Cultura, faranno tappa in città prima di mettersi in cammino sulle orme di Leonardo verso i sassi. E' l'evento di punta di domenica (piazza Viganò alle 16), giornata senz’auto, così Cassano, che detiene l’amaro primato della strada più trafficata della Lombardia – via Vittorio Veneto – prova a togliersi la maglia nera dell’inquinamento. Lo fa invitando studenti e lavoratori ad andare in ufficio e a scuola a piedi, in bici, o con i mezzi pubblici.

Incrocio nevralgico fra due province, Milano e Bergamo, con uno dei tre ponti sul fiume della zona, la perla dell’Adda per una settimana dice no a smog e rumore. L’iniziativa è come il coltello che gira nella piaga per il centro che attende da più di 20 anni la tangenzialina che dovrebbe tagliare code e polveri sottili relegando ai propri confini la massa di mezzi che la prende d’assalto quotidianamente. L’opera, come è noto, è all’ultimo miglio. Aspettando, è meglio darsi all’educazione. Il richiamo alla coscienza civica con la rinuncia alla comodità non è la sola iniziativa che l’amministrazione ha dedicato alla causa. Giovedì alle 21 in biblioteca ci sarà la testimonianza di due ciclisti che hanno percorso le Repubbliche Baltiche in sella.