Cassano d'Adda, via libera all’inizio dei lavori per la tangenziale

Un primo chilometro tenuto in stand by per molti mesi nonostante l’assegnazione del bando pubblico

Il sindaco Roberto Maviglia in uno degli ultimi sopralluoghi ai cantieri

Il sindaco Roberto Maviglia in uno degli ultimi sopralluoghi ai cantieri

Cassano d'Adda (Milano), 27 luglio 2019 - Via libera all’inizio dei lavori per terminare quel primo chilometro della tangenziale cassanese tenuto in stand by per molti mesi nonsostante l’assegnazione del bando pubblico avvenuta a gennaio. È deciso, il cantiere sarà operativo dal 31 luglio. «Finalmente Città Metropolitana di Milano è nelle condizioni di consegnare il cantiere alla ditta appaltatrice - fa sapere attraverso Arianna Censi, vicesindaco di Città Metropolitana -. Il ritardo dei lavori accumulato in questi ultimi anni ha creato dei malumori tra i cittadini, malumore che io comprendo perché, come cittadina e come amministratrice locale, i temi del traffico e della sicurezza ambientale mi stanno molto a cuore. Mi auguro ora che i lavori procedano speditamente e senza intoppi in modo da consegnare ai cittadini il primo tratto di quest’opera stradale per poi arrivare al completamento dell’intera strada, importantissima per il territorio dell’area metropolitana».

In parallelo si procederà con le procedure per completare l’intera opera. «I lavori per il completamento del primo tratto della tangenziale di Cassano, così il sindaco Roberto Maviglia - verranno consegnati alla ditta appaltatrice mercoledì prossimo, il 31 luglio. L’opera verrà realizzata dalla ditta Bergamelli di Nembro, il termine dei lavori è previsto nel giro di sei mesi dalla consegna del cantiere». Dall’impresa bergamasca, da noi interpellata, non giungono conferme, ma nemmeno smentite, sull’annuncio della ex provincia di Milano appreso dai cittadini con una certa cautela considerando le tempistiche disattese del passato. Questo primo eventuale traguardo, alzerà in seguito il sipario sul resto del tratto stradale da terminare; 1,6 chilometri di strada ancora da assegnare a nuova impresa che dovrà procedere su quanto già impostato dalla società romana Socostramo fuori gioco dall’appalto per la rescissione contrattuale avvenuta nel dicembre del 2016.