Cassano d'Adda, scatta la censura sul Carnevale: niente satira sui carri

Contributo economico raddoppiato a patto di evitare ldi fare ironia sulla politica

Due anni fa presa di mira la giunta  di centrosinistra

Due anni fa presa di mira la giunta di centrosinistra

Cassano d'Adda (Milano), 19 gennaio 2019 - Contributi comunali per il Carnevale raddoppiati con il divieto, però, di non “argomentare” politicamente i carri allegorici. L’Associazione Amici del Carnevale ha ottenuto dal Comune un contributo di seimila euro circa per l’organizzazione della festa a patto di rinunciare alla satira politica. Negli anni scorsi, infatti, sindaco, assessori e il cantiere infinito della tangenziale avevano animato il corteo.

Scatta, così, un’inedita censura sulla tradizionale sfilata del prossimo 3 marzo. «I finanziamenti per la nostra associazione, che vive di solo volontariato, sono di basilare importanza – spiega il tesoriere Angelo Colombo – e quindi siamo stati costretti ad accettare l’accordo con il Comune che ci impone di non fare più ironia sul sindaco e sulla giunta sui carri. In cambio avremo un aiuto economico addirittura raddoppiato rispetto allo scorso anno, 6mila euro circa. L’associazione manterrà fede a quanto stabilito con il municipio - assicura - ma non possiamo di certo vietare ai cittadini di sfilare autonomamente con costumi e piccole coroegrafie ispirare ai nostri politici locali».

Novità in vista anche sul fronte della sicurezza. «Sono cinque i carri in fase di costruzione, saranno ispirati ai cartoni animati – spiega - ma i bambini non potranno più salire a bordo: troppo rischioso e impegnativo tenerli a bada». Punto di riferimento sarà il TeCa, il teatro ristrutturato. «Ci è stato in qualche modo imposto anche il luogo di ritrovo per la partenza della sfilata – prosegue Colombo -. Avevamo proposto un tragitto diverso rispetto allo scorso anno per poter coinvolgere altre zone cittadine ma il sindaco ha deciso che si partirà dall’auditorium. Poi si percorrerà più o meno il consueto tragitto».

In campo anche la scuola e poi spazio al ricordo di un «amico del carnevale», annuncia Angelo Colombo: «Fra le novità si registra anche il coinvolgimento degli alunni della scuola primaria che sfileranno in gruppi mascherati con costumi abbinati ai soggetti dei cartoon presenti sui carri. Ci sarà spazio anche per un commemorazione con la consegna di una targa alla maschera più carina, il tutto nel ricordo di Edoardo Pelanda, il componente dell’Associazione Amici del Carnevale venuto a mancare nel mese di giugno dello scorso anno».