I comitati contrari al nuovo insediamento danno per scontato il placet di Città Metropoli
Masate (Milano), 16 luglio 2019 - Impianto di biogas Energa, il giorno della verità. Si tiene alle 10 in Città Metropolitana la conferenza di servizi, rimandata a giugno, e c’è chi parla di autorizzazione certa. «Così fosse - fanno sapere i Comitati - siamo pronti ad opporci nelle sedi opportune». Si va all’incontro milanese in un clima come sempre caldo. L’ultimo confronto ufficiale nel corso di uno degli ultimi consigli comunali di Masate, dove una mozione della lista dei no biogas era stata respinta al voto. C’è clima di attesa, dunque, per l’incontro che potrebbe chiudere la partita aperta ormai da quasi due anni.
L’autorizzazione all’impianto Energa era già nell’aria in periodo elettorale. A fermare nuovamente le bocce erano stati fattori incrociati: la mancanza di un parere formale di Ats, e la presentazione di una istanza formale dei Comuni con allegata una corposa relazione di un tecnico di parte. Nella quale, ancora una volta, si evidenziavano lacune progettuali e non sufficienti garanzie sul fronte tecnico e dell’impatto ambientale. «Quel parere negativo tuttavia - dice Licia Zacchi, presidente del comitato No Biogas Masate - perde valore ad una riconvocazione della conferenza, perchè, quando fu presentato, non era ancora disponibile il pronunciamento di Ats. L’impianto con ogni probabilità sarà autorizzato: e noi presenteremo ricorso».