Pioltello, 21 aprile 2011 - Immensi caseggiati messi in ginocchio dai debiti accumulati negli anni da amministratori senza scrupoli, truffe immobiliari e mutui gonfiati fino alle stelle per raggirare gli ignari acquirenti. È la carta di identità del Satellite, un quartiere asfissiato dai problemi. È un angolo della città costituito da super condomini da oltre 210 famiglie, caseggiati ingestibili e con debiti che oscillano tra i 400mila a oltre un milione e mezzo di euro. Una situazione finanziaria che rischia il tracollo, causando periodicamente la chiusura delle utenze e la sospensione del gas.

Al civico 3 di via Cilea, per fare un esempio, gli abitanti hanno trascorso l’inverno senza riscaldamento, ma la situazione è diffusa in quasi tutto il quartiere. I nuovi amministratori stanno tentando la strada del risanamento economico, ma la situazione è pesantissima. «Qui gli appartamenti sono deprezzati da questa situazione che si trascina da decenni - racconta Enzo Sanapo, portinaio di via Cilea 4 - le case non si riescono a vendere se non si scende sotto i 50mila euro. Una cifra irrisoria, dovuta al fatto che tanti appartamenti vengono massi all’asta dalle banche per coprire i debiti dei mutui e delle spese condominiali non pagate».

Fino a qualche anno fa, al Satellite venivano organizzate vere e proprie truffe ai danni degli immigrati: alcuni istituti di credito concedevano mutui gonfiati, accesi su perizie truffaldine che quotavano gli appartamenti fino al 300% del valore reale. Agli acquirenti venivano vendute case a prezzi esorbitanti, ma poi si ritrovavano con mutui pesantissimi che molti non riuscivano a pagare. Cifre che si andavano a sommare a rate condominiali salatissime, a causa di lavori di manutenzione straordinaria eseguiti su preventivi gonfiati, imprese edili sparite senza mai finire i lavori e qualche vecchio amministratore scappato con la cassa.

Al Satellite è successo di tutto. Sembrano scene da film, invece è la cruda realtà in cui vivono oltre 7 mila pioltellesi. «Vediamo spesso arrivare i funzionari del tribunale per mettere i sigilli alle case - continua Sanapò -. Tutto il Satellite vive questa situazione disperata che continua a peggiorare ogni anno che passa. Il nostro condominio ha accumulato 400mila euro di debiti, molti dei quali causati da un’impresa fallita dopo avere incassato i soldi per il rifacimento delle facciate degli otto palazzi del condominio. Ci sono condomini con debiti che arrivano anche a un milione e mezzo di euro». Nel 2006, in via Cilea 6 sono stati pignorati e messi all’asta ben 98 appartamenti. «Abbiamo chiesto aiuto a un legale perché il nostro condominio ha debiti per 640mila euro - spiega Graziella Caputo, una negoziante di via Cilea - nei nostri stabili ci sono 75 famiglie che non pagano le spese condominiali, le rate sono ormai arrivate alle stelle. Abbiamo debiti legati alle vecchie utenze: dobbiamo pagare 75mila euro all’azienda che fino a pochi anni fa ci erogava il gas, mentre lo scoperto per l’acqua arriva ai 170 mila euro».