Gorgonzola (Milano), 13 novembre 2019 - Si parte venerdì con i vent’anni di musica della MM2 Band, e poi via, iniziativa su iniziativa, sino al gran finale del 23 e 24 novembre. Il programma è in un pieghevole pocket, e si respira già aria di festa: è l’ora dell’edizione numero 235 della Fiera di Santa Caterina. Il primo grande evento di piazza è domenica: per la prima volta, come prequel fieristico, va in scena il Festival antichi sapori, polenta, cassoeula e paciarela nella cornice di piazza della Repubblica. A presentare il calendario della manifestazione edizione 2019, l’altro pomeriggio, il presidente dell’ente fiera Giovanni Radaelli, da poco nominato; il sindaco Angelo Stucchi; Flavio Marchetti, presidente dell’altra associazione da anni impegnata nell’organizzazione di eventi, “Fieri della Fiera“; il comandante della polizia locale Antonio Pierni; e, ospite speciale, il regista Cesare Gallarini che, con lo studioso leonardesco Luca Tomio, metterà in scena mercoledì 20 in sala Argentia lo spettacolo “Mi chiamo Leonardo e sono tornato“.
Per il presidente dell’ente fiera Radaelli la prima conferenza di presentazione: «Quest’anno più che negli anni scorsi è la squadra che vince. Quindi un grazie a tutti: all’ente fiera e a Fieri della Fiera, al Comune, alla Pro loco, alle associazioni, ai commercianti. Ci aspettano settimane strepitose». Si parte venerdì: come evento inaugurale, in sala Argentia, lo spettacolo per i 20 anni della MM2 Band. Domenica il Festival degli antichi sapori, evento gastronomico con grande richiamo a storia e tradizione. Fra gli eventi della settimana successiva lo spettacolo leonardesco in sala Argentia il 20; il 21, in via Oberdan, lo spettacolo “Iomondo on air, le note della nonviolenza“; e il 22 la terza edizione di “The Vortex“, manifestazione sportiva a tutta danza. A salutare il fine settimana clou della sagra sarà la seconda edizione del festival canoro “Scanterina“, in sala Argentia: «I nostri cantanti dilettanti proveranno l’emozione di esibirsi su un palco, davanti a un pubblico che speriamo numeroso».
Domenica 24 il bagno di iniziative: concerti ed esibizioni, stand enogastronomici, la trippata dell’Oratorio e l’attesissima distribuzione di polenta e zola a cura della Pro loco, alle 12, in piazza. Sarà ancora il parco dell’ospedale Serbelloni a ospitare il polo agricolo della sagra: con la vecchia fattoria, un’esposizione di animali e macchine agricole, e ancora una volta gli asinelli del Campetto Lpk. Ovunque mostre, fra le altre, immancabile, quella di filatelia a cura del circolo Costantino Gironi. Sabato 23, alle 16,45, concerto della Cappella musicale. E il 24 visite guidate alla prepositurale dei santi Gervaso e Protaso a cura dello storico Marco Cavenago. Per chi ama passeggiare, imperdibile il lungonaviglio, che dal 22 novembre e sino alla Befana sarà addobbato da straordinarie luminarie.