Filippo Guccione
Mantova, 2 luglio 2019 - L’annuncio ufficiale della società di viale Te non è ancora arrivato, ma si può ormai dire che Michele Valentini, centrocampista trentatreenne, che lo scorso anno ha militato nella sorprendente Imolese (indossando anche la fascia di capitano), è un nuovo giocatore del Mantova. L’accordo è stato ormai raggiunto e l’ufficializzazione era attesa per le prime ore della giornata, ma per il momento non è ancora maturata la classica fumata bianca.
In ogni caso il sodalizio biancorosso prosegue a ritmo assai sostenuto nella costruzione del nuovo centrocampo e dopo l’arrivo di Giuseppe D’Iglio, l’ex romagnolo dovrebbe contribuire a formare un reparto di esperienza e qualità. Un reparto che, in attesa del rientro dall’infortunio di Simone Minincleri, si presenta del tutto nuovo, dopo le partenze di Giacinti, Cecchi e Cuffa (che ha deciso di diventare il secondo del nuovo allenatore Lucio Brando). Queste sono comunque ore molto importanti anche per la trattativa che dovrebbe portare a Mantova l’attaccante della Pro Sesto, Filippo Guccione. La punta, classe ’92, lo scorso anno ha conquistato il titolo di capocannoniere del girone B (con 19 reti durante la regular season e 2 realizzate nei playoff) ed è riuscito a richiamare l’attenzione di diverse pretendenti. Guccione, che è di Ostiglia, ha comunque ammesso la sua preferenza per l’approdo in biancorosso, anche se alcune squadre (Adriese in primis) gli stanno facendo offerte più che interessanti. L’impressione è che il blasone e la voglia di contribuire personalmente al progetto che mira a riportare il Mantova tra i professionisti alla fine potrebbero avere la meglio e conquistare così i servigi sportivi dell’ormai ex Pro Sesto.
Il sodalizio virgiliano è attivo anche sul fronte della difesa, dove potrebbe arrivare un nuovo innesto (tra giocatori esperti e quota riservata ai giovani). Un inserimento che non sarà però quello di Paolo Rozzio, centrale che è stato a lungo nella lista di gradimento del Mantova, ma che è stato dichiarato incedibile dalla Reggiana, che ha appena deciso di seguire la strada del ripescaggio. A livello societario, infine, da lunedì è ufficiale l’uscita di scena dalla compagine dirigenziale di Pablo Dana. Lui e il suo gruppo, come ha ribadito l’ex consigliere biancorosso Federico Strafinger, hanno deciso di prendere un’altra strada visto che nel frattempo non si sono verificate alcune condizioni da loro attese. La loro avventura in terra mantovana è così durata solo un anno. Luca Marinoni