Serie D, il Mantova vuole ritrovare brillantezza e concretezza

La squadra biancorossa non vuole lasciare nulla di intentato pur di conquistare la sospirata promozione

La Serie B si ferma

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Mantova, 21 gennaio 2020 - Il Mantova è alla ricerca del passo vincente che in questo avvio del girone di ritorno sembra venuto meno. La squadra di Lucio Brando comanda la classifica con cinque punti di vantaggio sul Fiorenzuola, ma nelle prime tre giornate ha raccolto due pareggi esterni ed una vittoria casalinga. Un bottino decisamente meno ricco rispetto all’andata, quando i biancorossi erano stati in grado di fare un en plein più che promettente. Gli aspetti che possono spiegare i quattro punti in meno si possono individuare nella perdurante capacità di incassare almeno un gol dall’avversario di turno e, soprattutto, dall’elevato numero di occasioni che vengono create e rimangono però senza esito. Situazioni sulle quali continuano a lavorare mister Brando ed i suoi giocatori, che sono ben decisi a non compromettere il cammino solitario in vetta percorso praticamente dall’inizio del campionato. In questo senso anche il presidente Ettore Masiello è stato molto chiaro ed ha ribadito a più ripreso la “volontà della società di non lasciare nulla di intentato pur di raggiungere l’obiettivo desiderato”.

In questo senso si spiega l’attenzione rivolta dal Mantova al mercato. Dopo l’arrivo del giovane attaccante Alberto Fiumicetti (classe 2000 che ha già esordito nel finale con il Lentigione), il reparto avanzato biancorosso sta per ricevere un ulteriore rinforzo con l’approdo a Mantova di Emanuele Anastasia, classe ’96, una punta che lo stesso Brando conosce molto bene per averlo allenato lo scorso anno a Fiorenzuola. Anastasia ha iniziato la stagione in serie C ad Arzignano, ma ha rescisso il contratto che lo legava ai vicentini ed ora potrebbe mettere a disposizione della voglia di promozione della formazione virgiliana le doti che lo scorso anno gli anno consentito di realizzare 14 centri con i piacentini e aiutare così mister Brando a far ritrovare il giusto passo alla sua squadra: “In questo periodo stiamo raccogliendo meno di quello che riusciamo a seminare – è la riflessione dell’allenatore biancorosso – Ci sono diversi aspetti da tenere in considerazione, dal campo (un sintetico ben lontano da quelli abituali – ndr) che mi limito a dire non mi è piaciuto affatto al valore di un avversario che ha fatto vedere di meritare la zona play off. Detto questo, rimane però il fatto che avremmo dovuto portare a casa i tre punti. In ogni caso rimaniamo ancora imbattuti e la classifica è in evoluzione ad ogni turno. Non ci sentivamo arrivati prima e non dobbiamo lasciarci condizionare adesso. Dobbiamo continuare a guardare avanti, consapevoli che i primi artefici del nostro destino siamo proprio noi”.