Serie D, il Mantova vuole continuare a crescere

La vittoria a Villa d'Almè ha evidenziato la forza del gruppo e la capacità di interpretare le partite

Domenica allo "Stadio Martelli" arriveranno i bergamaschi del Ciserano

Domenica allo "Stadio Martelli" arriveranno i bergamaschi del Ciserano

Mantova, 29 ottobre 2018 - Subito dopo aver messo in archivio il prezioso successo in casa del Villa d'Almé il Mantova proietta subito il suo sguardo in avanti. Domenica al "Martelli" sarà ospite il Ciserano, un altro avversario ostico per un nuovo esame da superare a pieni voti. E' l'allenatore Massimo Morgia a indicare cosa dovranno fare i suoi giocatori per continuare a far bene e proseguire il loro cammino in vetta alla classifica: "Dobbiamo rimanere sempre tutti concentrati sul pezzo, mantenendo grande voglia di dimostrare che quello che stiamo raccogliendo non è un caso. Domenica a Villa d'Almé la squadra ha interpretato molto bene una partita assai difficile, proprio questa capacità di interpretare le gare e la possibilità di contare su un gruppo unito devono rimanere i nostri punti di forza". La compagine virgiliana, nonostante il primo posto in classifica e il brillante ruolino di marcia fin qui tenuto, vuole continuare a migliorare e mettere in mostra tutto il suo potenziale. In questo senso si è espresso anche il patron Maurizio Setti, che ha assistito alla prova dei virgiliani sullo stretto campo in sintetico di Villa d'Almé: "La squadra sta crescendo, ma dobbiamo lavorare ancora. Ci sono margini di miglioramento che dobbiamo far valere".

In tal senso tutto l'ambiente biancorosso sta riservando un occhio di riguardo alla forza e alla compattezza del gruppo: "Su un campo dov'era molto difficile giocare - è l'analisi di Massimo Morgia che domenica con il Ciserano non potrà contare su un elemento come lo squalificato Manzo, autentico perno della difesa, ma spera di poter recuperare Ferri Marini - abbiamo presentato ancora alcune variazioni e mi fa molto piacere notare che chi è stato chiamato in causa ed ha avuto il suo spazio ha fatto bene. E' questo quello che intendevo quando dicevo che la nostra vera forza è il gruppo. Dobbiamo proseguire su questa strada, cercando sempre di imporre il nostro gioco e di portare avanti sino alla fine un pressing alto ed asfissiante. Sono queste le nostre prerogative e sono le qualità che ci possono permettere di fare la differenza".