Serie D, il Mantova non vuole rimpianti: vincere due partite, poi si faranno i conti

A 180' dalla fine del campionato i virgiliani devono recuperare due punti al Como capolista

Mantova Calcio

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Mantova, 24 aprile 2019 - Dopo la pausa di riposo che ha coinciso con le festività pasquali, il Mantova ha ripreso gli allenamenti tenendo alta la concentrazione in vista delle ultime due partite che emetteranno il verdetto su una stagione tirata ed avvincente come poche. Quando mancano solo 180’ alla fine, i biancorossi e il Como continuano nel loro incessante testa a testa per la promozione in serie C, una volta iniziata praticamente con l’avvio del campionato e che ora vede i lariani in vantaggio di due punti.

La capolista domenica riceverà un avversario ostico, ma senza obiettivi da raggiungere come la Virtus Bergamo (che al “Martelli” ha strappato un risultato positivo) e chiuderà rendendo visita alla Caronnese, pretendente alla promozione alla vigilia, ma ben presto staccata dal ritmo forsennato delle due battistrada. La formazione di Morgia, invece, ospiterà dapprima il Sondrio e poi chiuderà a Villafranca. Impegni non proibitivi per le due grandi duellanti, che, però, devono fare i conti con le tossine di una stagione lunga e faticosa e con le sorprese sempre possibili in questa parte finale del torneo. E’ anche per questo che il Mantova, nonostante le sue possibilità diminuiscano con il passare delle giornate, non vuole assolutamente mollare la presa e guarda avanti più che deciso a conquistare due vittorie. Solo dopo sarà possibile tirare le somme e vedere cosa saranno riusciti a fare i lariani che, come ha fatto vedere anche la trasferta a Villafranca, sembrano in fase calante.

Mister Morgia, però, preferisce guardare in casa sua e incita i suoi giocatori a dare il massimo sino in fondo per riuscire a conquistare un campionato che non è affatto deciso e che la compagine virgiliana, in ogni caso, è chiamata a vivere con il piglio della protagonista sino all’ultimo istante di questa stagione comunque di assoluto livello. Proprio per questo la parola d’ordine in casa biancorossa è quella di pensare solo e soltanto a battere domenica il Sondrio (anche per questo un po’ tutto l’ambiente biancorosso sta lanciando a ripetizione l’invito ai tifosi a riempire lo stadio e a guidare la squadra verso una vittoria fondamentale). Un intento che, comunque, non sarà affatto facile da raggiungere, anche perché i virgiliani dovranno risolvere alcuni problemi a centrocampo, dove saranno assenti lo squalificato Cecchi e l’infortunato Minincleri (domani lo sfortunato giocatore verrà sottoposto agli esami medici per definire l’entità del problema che lo ha costretto ad uscire in barella, anche se si parla di una possibile lesione del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro con la conseguenza di un intervento e di diversi mesi di stop). Il tecnico mantovano prenderà le sue decisioni definitive solo dopo la rifinitura di sabato mattina, anche se Cuffa e Giacinti dovrebbero già essere sicuri di partire dal 1’ e attendono di conoscere il compagno che completerà con loro il terzetto di metà campo (Cherubin?), un giocatore scelto da una rosa nutrita e competitiva che, come è stato ricordato dallo stesso presidente Masiello, comprende le soluzioni giuste per non far rimpiangere gli assenti. Sarà proprio il gruppo che, ancora una volta, dovrà trascinare il Mantova verso la desiderata vittoria, per potersi avvicinare in ogni caso al traguardo e vele spiegate e sperare, magari, di poter ricevere buone notizie dalla Virtus Bergamo… Luca Marinoni