Il Mantova vuole solo pensare a migliorare, in serie D tutto può succedere

La squadra virgiliana si sta avvicinando all'attesa sfida di domenica in casa della quotata Caronnese, l'intento è quello di mantenere il giusto spirito e concentrarsi per crescere sul campo

Mister Massimo Morgia ha invitato i giocatori biancorossi a rimanere calmi e sereni

Mister Massimo Morgia ha invitato i giocatori biancorossi a rimanere calmi e sereni

Mantova, 9 gennaio 2019 - Il Mantova vuole guardare avanti. La rabbia per il pareggio con la Virtus Bergamo dev'essere messa in un cassetto e bisogna pensare solo a dare e a raccogliere il massimo nelle sedici partite che decideranno l'intera stagione. A cominciare naturalmente dalla trasferta più che impegnativa di domenica in casa della Caronnese, una sorta di spareggio con una delle squadre che hanno dimostrato le migliori qualità in questo combattutissimo girone B, capace di conquistare un pareggio al “Martelli” all’andata: "Sarà una partita difficilissima - è la sintesi dell'allenatore biancorosso Massimo Morgia, che però indica ai suoi giocatori lo spirito da seguire per tornare alla vittoria - Dobbiamo stare tranquilli. La strada percorsa è quella giusta, continuiamo così. Quello che conta è l'atteggiamento dei giocatori, non sono i moduli. I numeri non fanno la differenza. Noi dobbiamo proseguire il nostro cammino, pensando solo a migliorare sempre. Non abbiamo fatto niente e la strada è ancora molto lunga. In questo Campionato, proprio come ha insegnato domenica, può succedere davvero di tutto. Dobbiamo stare sereni e ragionare, ma nemmeno partita per partita, minuto per minuto. La società è giusta, la squadra è giusta, abbiamo i mezzi per vincere il Campionato, dobbiamo rimanere tranquilli".

Un atteggiamento che deve riguardare anche il rapporto con gli arbitri, balzato al centro dell'attenzione dopo le ultime decisioni che hanno suscitato molteplici discussioni. Dopo il pareggio con la Virtus Bergamo anche Mister Morgia, che solitamente non si lascia trascinare sull'argomento-arbitri, ha fatto sentire le sue proteste, ma in breve il suo atteggiamento è tornato quello abituale e propositivo: "Ho sbagliato a parlare dell'arbitro dopo la partita. Non dobbiamo cercare alibi e ovviamente non vogliamo che l'arbitraggio diventi la scusa per la mancata vittoria. Dobbiamo pensare solo a migliorare, a creare più occasioni da rete, il resto non ci deve nemmeno interessare". Ed è con questo rinnovato spirito che il Mantova si prepara a rendere visita alla Caronnese per una gara che può valere un'intera stagione e non è solo un modo di dire...