Serie C, il Mantova rifiorisce e stende il Pordenone

Mantova-Pordenone finisce 2-1, potrebbe essere la vittoria della svolta

Gerbaudo, ex di turno e autore del gol-partita al 53' (dalla pagina Facebook Mantova 1911)

Gerbaudo, ex di turno e autore del gol-partita al 53' (dalla pagina Facebook Mantova 1911)

Il Mantova che non ti aspetti gioca a testa altissima con il Pordenone e si impone con un 2-1 che può cambiare il percorso della squadra di Nicola Corrent. I Ramarri lottano con volontà, ma non riescono ad evitare la sconfitta che fa perdere loro la testa della classifica, mentre i virgiliani possono esultare per la bella impresa compiuta. Prima della partita giro d’onore ed en-plein d’applausi per l’allenatore dei neroverdi, Mimmo Di Carlo, che ringrazia ed abbraccia visibilmente commosso i suoi ex tifosi che ricordano le tante soddisfazioni vissute durante la sua permanenza sulla panchina biancorossa. La parola passa subito al campo e le due contendenti dimostrano sin dai primi minuti di voler fare sul serio. Dubickas e Guccione provano subito la conclusione, ma non ci sono problemi per Chiorra e Festa, uno dei tanti ex della serata insieme a Zammarini, mentre Ingegneri, Gerbaudo e Mensah hanno militato tra i Ramarri. Nonostante il potenziale dei neroverdi, la compagine di mister Corrent tiene validamente testa al quotato avversario e risponde con orgoglio colpo su colpo.

La gara è combattuta e anche spigolosa, con Benedetti e Guccione che, in particolare, si affrontano a grinta spianata. Al 24’ i virgiliani creano la prima, ghiotta palla-gol. Mensah viene lanciato a tu per tu con Festa, ma il suo tocco non ha la giusta forza e il portiere ospite può così salvare la propria porta. La replica dei Ramarri non si fa attendere e al 24’ Ajeti, con una precisa sventola, colpisce in pieno il palo. Scampato il pericolo il Mantova si riporta in avanti e guadagna una punizione da posizione interessante. Della battuta si incarica lo specialista De Francesco che manda il pallone dove Festa non può arrivare. Grande gioia per i padroni di casa, che devono però fare i conti con l’immediata reazione dei friulani, che prima chiamano Chiorra ad un doppio intervento e dopo, al 43’, firmano il pareggio con un gran numero di Pinato che si libera in bello stile al tiro e insacca l’1-1. I biancorossi potrebbero tornare in vantaggio già prima dell’intervallo, ma il tacco di Iotti, che sorprende tutta la difesa neroverde, non viene intercettato da nessun compagno di squadra. Il 2-1 per i padroni di casa è però rimandato solo di pochi minuti. In effetti la squadra di Corrent torna in campo con il giusto spirito e all’8’, dopo una nuova punizione di De Francesco che Gerbaudo non riesce a sfruttare, è ancora l’ex neroverde a mettersi in luce e con una precisa conclusione riporta avanti il Mantova. Mister Di Carlo cerca di correre subito ai ripari e inserisce Deli e Magnaghi. Il Pordenone si spinge in avanti e i biancorossi sono costretti ad arretrare il raggio della propria azione, anche se mister Corrent mantiene in avanti le tre punte che cercano di sfruttare gli spazi concessi dai friulani. L’incontro rimane così aperto e con avvincenti capovolgimenti di fronte. Guccione ci prova per i virgiliani, mentre Candellone costringe Ceresoli ad una provvidenziale chiusura. Con i Ramarri sempre più protesi in avanti è Mensah ad impegnare con la sua velocità la difesa ospite, ma Festa si fa sempre trovare pronto. La formazione di Di Carlo, comunque, non vuole arrendersi e nel finale si rende pericolosa con Biondi e l’ex Zammarini, ma Chiorra si supera e salva la propria porta, conservando il preziosissimo vantaggio. Il Mantova, che all’inizio del recupero sciupa il gol del ko anticipato con Paudice, può così serrare le fila e condurre in porto un successo che può davvero rappresentare la svolta di questo tribolato avvio di stagione per la formazione di mister Corrent, che dopo i tre punti colti con il Pordenone non solo mette un piede fuori dalla zona play out, ma può guardare avanti con fiducia ed autostima del tutto rinnovate. Mantova-Pordenone 2-1 (1-1) Mantova (4-3-3): Chiorra 7; Pinton 6, Ingegneri 6 (38’ pt Matteucci 6), Iotti 6,5, Ceresoli 6,5; Gerbaudo 6,5, De Francesco 6,5, Pierobon 6; Guccione 6,5 (39’ st Messori sv), Yeboah 6 (22’ st Paudice 6), Mensah 7 (39’ st Procaccio sv). A disposizione: Tosi; Malaguti; Matteucci; Ejjaki; Cozzari; Panizzi; Fontana; Darrel; Silvestro; Rodriguez. All: Corrent 6,5. Pordenone (4-3-1-2): Festa 6,5; Bruscagin 6,5, Pirrello sv (7’ pt Ajeti 6), Bassoli 6, Benedetti 6; Torrasi 6 (22’ st Biondi 6), Burrai 6,5, Pinato 6,5 (9’ st Deli 6); Zammarini 6; Candellone 6 (22’ st Piscopo 6), Dubickas 6 (9’ st Magnaghi 6). A disposizione: Martinez; Turchetto; Giorico; Maset; La Rosa; Ingrosso; Baldassar. All: Di Carlo 6. Arbitro: Francesco Carrione di Castellammare di Stabia 6. Reti: 31’ pt De Francesco; 43’ pt Pinato; 8’ st Gerbaudo Note: ammoniti Benedetti; Gerbaudo; Bruscagin; Dubickas; Ajeti; Burrai – angoli: 1-8 – recupero: 3’ e 5’.