Serie C, l'orgoglio del Mantova frena le ambizioni del Padova

La squadra di mister Lauro tiene testa alla quotata compagine biancoscudata e conquista un punto che può trasformarsi in una carica determinante in vista del duello diretto con la Pro Sesto

La Serie B si ferma

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Mantova - Il Mantova fanalino di coda ha un sussulto d’orgoglio e frena le ambizioni del quotato Padova. Si chiude infatti sull’1-1 una gara combattuta, che ha costretto a soffrire per larghi tratti del primo tempo la squadra di mister Lauro, capace però di giocare a testa alta con l’illustre avversario nella ripresa, fino a mettere in cassaforte un punto che può rappresentare una preziosa iniezione di autostima per i virgiliani. Le due contendenti sanno di non poter commettere errori per proseguire nella costruzione dei rispettivi obiettivi e partono sin dai primi minuti con la massima attenzione. I biancoscudati, che quest’anno non vogliono mancare il ritorno in serie B, si portano subito in avanti e dopo 2 soli minuti lo specialista Ronaldo chiama Marone al primo intervento che il portiere virgiliano sbriga senza troppi problemi. L’estremo difensore biancorosso è ancora protagonista al 3’ su Ceravolo e, soprattutto, al 7’ per neutralizzare una splendida conclusione di Chiricò che sembrava destinata in fondo al sacco. La squadra di Lauro è costretta sulla difensiva e cerca di chiudere i varchi davanti alla pressione dei patavini.

La formazione di Pavanel continua nella sua azione e Chiricò e Ceravolo riprovano ancora la via della rete, ma il punteggio rimane immutato. Il Padova colleziona tiri dalla bandierina senza riuscire però a trovare lo spunto vincente in grado di trafiggere l’attenta prova difensiva dei padroni di casa che riescono ad andare al tiro solo al 40’, con l’ex Piovanello che riesce a trovare lo spazio per battere a rete, ma il suo tiro non impensierisce Donnarumma. Il primo tempo si chiude come era cominciato, visto che in pieno recupero Ronaldo batte una punizione da posizione interessante, ma non riesce a centrare il bersaglio. Si va così al riposo sul nulla di fatto e la ripresa si apre con Pavanel che cambia in attacco schierando Bifulco che dopo 2’ tenta il primo tiro del secondo tempo, ma Marone è attento.

La prima, ghiotta occasione dei secondi 45’ è però di marca virgiliana. Corre il 4’ quando un duetto Bertini-Panizzi offre un invitante pallone a Guccione a centro area, ma il capitano manda fuori con la porta ormai sguarnita. L’opportunità creata carica la formazione di Lauro, che al 6’ si rende ancora insidiosa con una sventola di Piovanello che di poco non inquadra lo specchio della porta. Come sempre capita nel calcio, le occasioni non concretizzate vengono pagate a caro prezzo dalla squadra di mister Lauro e nel momento migliore di un Mantova più convinto e propositivo giunge il vantaggio del Padova. È il 10’ quando Ronaldo lancia Ceravolo nel corridoio giusto davanti a Marone. L’ex attaccante, tra le altre, di Parma e Cremonese non sbaglia e supera in bello stile l’estremo difensore virgiliano. Lo svantaggio rappresenta un colpo anche immeritato per la formazione di Lauro che era riuscita ad iniziare la ripresa con il piglio giusto dopo aver giocato sulla difensiva tutti i primi 45’. I locali hanno però il grande merito di fare appello a tutto il loro orgoglio e al 18’ una magistrale punizione battuta da Bertini da posizione interessante trova il rapido pareggio.

Sullo slancio trasmesso dall’1-1 il Mantova si mantiene in avanti e “intravede” il possibile sorpasso. Al 28’, infatti, sono ancora i padroni di casa ad andare al tiro da posizione interessante, ma Paudice non inquadra lo specchio della porta. Mister Pavanel cerca di far riprendere le redini del gioco alla sua compagine e tenta di avanzare il raggio d’azione dei suoi che tornano a farsi minacciosi al 38’ con una punizione di Chiricò che però rimane senza esito. A questo punto entrambe le squadre cercano il colpo risolutore, ma nessuna delle due ha le idee chiare per costruire lo spunto vincente e la gara si chiude con un pareggio che piace ben poco all’ambizioso Padova ed offre un punto di sostanza al Mantova che può concentrarsi sul duello diretto con la Pro Sesto con rinnovata convinzione e con il giusto spirito. Mantova-Padova 1-1 (0-0) Mantova (4-3-3): Marone 6,5; Esposito 6, Checchi 6,5, Pilati 6, Panizzi 6,5; Messori 6, Bucolo 6 (14’ st Paudice 6), Gerbaudo 6; Piovanello 6 (31’ st Pedrini 6), Guccione 6,5 (47’ st Pinton sv), Bertini 6,5. A disposizione: Tosi, Darrel, Silvestro, Zibert, Rihai, Milillo, Fontana, Vaccaro, Zappa. All: Maurizio Lauro 6,5.

Padova (4-3-1-2): Donnarumma 6; Kirwan 6, Valentini 6, Monaco 6, Curcio 6,5; Hraiech 6 (31’ st Busellato 6), Ronaldo 6,5, Della Latta 6 (39’ st Nicastro sv); Chiricò 6,5 (39’ st Santini sv); Ceravolo 6,5, Jelenic 6 (1’ st Bifulco 6). A disposizione: Vannucchi, Gasbarro, Pelagatti, Germano, Biasci, Vasic, Andelkovic, Settembrini. All: Massimo Pavanel 6.

Arbitro: Valerio Maranesi di Ciampino 6.

Reti: 10’ st Ceravolo; 18’ st Bertini.

Note: ammoniti: Curcio; Messori; Ronaldo; Pilati – angoli: 2-8 – recupero: 3’ e 4’.