Festa Mantova, adesso la promozione in serie C è ufficiale

L’assemblea della Lnd ha ratificato all’unanimità le decisioni del Consiglio della Figc

Maurizio Setti, patron del Mantova

Maurizio Setti, patron del Mantova

Mantova, 23 maggio 2020 - Il Mantova è tornato in serie C. Se fino a ieri i più prudenti sintetizzavano la situazione dicendo che la squadra biancorossa aveva un piede in Lega Pro, adesso, dopo l’assemblea di ieri sera (venerdì 22 maggio) della Lnd che ha ratificato all’unanimità le decisioni del Consiglio della Figc di mercoledì 20, anche i più scaramantici hanno ormai capito che è giunto il momento di festeggiare il raggiungimento di un traguardo atteso con forza in questi tre anni che hanno fatto seguito all’ultimo fallimento in ordine di tempo del sodalizio di viale Te.

Una nuova “caduta” che ha costretto il blasonato Mantova a riprendere il suo cammino verso il calcio che conta e ad iniziare un non facile lavoro di costruzione per far ritrovare solidità e progetti ambiziosi alla società. Dopo i primi tentativi che non hanno accontentato le aspettative dell’esigente tifoseria mantovana, nelle ultime due stagioni il Mantova 1911 ha decisamente aggiustato la mira e dopo aver visto sfuggire la promozione lo scorso anno solo al termine di un interminabile duello al vertice con il Como, in questo torneo brutalmente interrotto dall’esplosione dell’emergenza sanitaria ha saputo fare tutto sul serio, tanto che lo stop forzato dell’attività è giunto quando la formazione guidata dal duo Garzon-Cuffa conduceva il girone D con ben sette punti di vantaggio sul Fiorenzuola. Una supremazia, che si è evidenziata sin dalle prime giornate e che ora è stata cristallizzata dal doppio “giudizio” favorevole del Consiglio Federale e dell’assemblea della Lnd.

Per avere definitivamente il ritorno in serie C in cassaforte, a dire il vero, manca la definitiva ufficializzazione della Figc, ma si tratta solo di un atto formale che non può sovvertire quanto è stato già scritto. Una convinzione che ha fatto sua anche il presidente biancorosso Ettore Masiello, che nel confermare la sua gioia ha sintetizzato: “Sono contento soprattutto per i nostri tifosi. Abbiamo raggiunto un traguardo molto importante e lo vogliamo offrire a tutta la cittadinanza e, in particolare a tutte quelle persone che ci sono sempre state vicine”. E’ il momento della festa per tutta Mantova e lo stesso Masiello ed i vertici della società di viale Te lo hanno confermato invitando i sostenitori a colorare i balconi delle loro case di biancorosso per celebrare questa promozione, sicuramente unica tra tutte quelle ottenute nella sua storia dai virgiliani, ma non per questo meno meritata. A questo punto, messi nuovamente entrambi i piedi in serie C, resta un’ultima incognita per poter scrivere il futuro del sodalizio di viale Te che è deciso ad intensificare il fertile vincolo con l’Hellas Verona di patron Maurizio Setti. La serie C 2020/2021 sarà ancora professionistica o la riforma dei campionati rimescolerà pericolosamente le carte, portando la Terza Categoria ai vertici del calcio dilettantistico? Certamente una differenza non di poco conto per il Mantova, che confida proprio sulla qualifica professionistica appena ritrovata per costruire gran parte degli ambiziosi progetti che possono riportare ai livelli meritati nella scala nazionale del calcio il blasonato nome del sodalizio biancorosso che, anche in un momento di gioia come questo, ha voluto tributare un caro omaggio a Gigi Simoni, atleta di valore dentro e fuori dal campo che agli albori della sua carriera ha reso onore alla maglia biancorossa.