La Serie B si ferma
Mantova, 7 marzo 2020 - Vista l’emergenza di queste giornate, ulteriori variazioni non sono da escludere, ma l’unica certezza del momento è che il Mantova osserverà altre due domeniche di stop forzato e riprenderà (forse) il suo cammino il 22 marzo nel match casalingo con il Progresso. Una partita che, stando le norme emanate, si giocherà a porte chiuse, così come avverrà la settimana seguente per il big-match in casa del Fiorenzuola che potrebbe decidere le sorti del campionato. Il condizionale è d’obbligo, ma dovrebbero essere solo queste due le partite a porte chiuse che attendono la formazione biancorossa, che potrebbe riabbracciare i suoi tifosi il 5 aprile nella gara al “Martelli” con la pericolante Savignanese.
Un sacrificio sottolineato più volte dal sodalizio di viale Te, che da subito ha ribadito la sua contrarietà allo svolgimento delle partite senza gli spettatori: “Nel calcio – è stata la ferma posizione del presidente Ettore Masiello – il pubblico fa parte integrante dello spettacolo e questo, a maggior ragione, per una squadra come la nostra che rappresenta una città e può contare su un rapporto molto stretto con i suoi sostenitori. In un momento come questo, non si può fare altro che attenersi alle indicazioni, ma, tra la possibilità di proseguire a porte chiuse e la sosta, la nostra posizione è sempre stata favorevole alla seconda ipotesi”.
La volata per il ritorno in serie C si ferma, dunque, per la compagine virgiliana, costretta a fare i conti con le gravi difficoltà che deve affrontare un torneo alle prese con più di una questione spinosa. A cominciare, naturalmente, dalla problematica legata al Fanfulla, che si trova in zona rossa e che non si sta allenando in modo regolare dall’inizio dell’emergenza. Proprio l’incontro con i lodigiani è stato il primo ad essere rinviato non appena si è manifestata la crisi e in questo momento è difficile ipotizzare quando potrà venire recuperato. Sul fronte agonistico, la squadra biancorossa, che si è recata, unita, in un locale del centro storico per portare la sua vicinanza ai commercianti in questo difficile momento, sta cercando di mantenere la giusta condizione sul piano atletico. In effetti, quando la serie D riprenderà il suo cammino, sarà necessario recuperare le partite rinviate inserendo turni infrasettimanali e comprimendo gli impegni. In quel momento sarà fondamentale farsi trovare pronti perché potrebbero bastare un paio di passi falsi ravvicinati per rovinare un’intera stagione o ben compiuti per mettere al sicuro l’obiettivo desiderato dall’inizio del campionato.