Il Mantova
Mantova, 9 maggio 2019 - Il Mantova deve assolutamente vincere i playoff per sperare in un ripescaggio in serie C che potrebbe anche essere fattibile. E’ questa, in estrema sintesi, la situazione in casa biancorossa, dove si guarda avanti con nuova consapevolezza.
Dopo aver visto svanire la promozione diretta sul campo, la società guidata dal presidente Ettore Masiello ha ancora a disposizione una “carta” per tornare tra i professionisti. Viste anche le perduranti difficoltà nel comporre gli organici della terza serie, è ipotizzabile che anche quest’anno si apriranno spazi per le squadre che decideranno di presentare la domanda e saranno in regola con tutti i requisiti necessari. Il sodalizio virgiliano, direttamente attraverso la voce dello stesso Masiello, ha già anticipato la sua disponibilità (confermata dall’azionista di maggioranza Maurizio Setti) a depositare la fatidica domanda di ripescaggio. Una richiesta che darà il via ad un percorso assai oneroso, ma che, nello stesso tempo, può anche essere percorribile.
Ci sono però due premesse fondamentali. La prima non coinvolge direttamente il Mantova. In effetti giovedì 16 maggio si terrà il Consiglio federale della Figc che dovrebbe trattare anche questo argomento. Qualora non avvengano modifiche rispetto alla situazione attuale, la società biancorossa potrà iniziare con decisione la trafila per raggiungere il sospirato balzo tra i professionisti attraverso questa “seconda strada”. In questo caso verranno formate della graduatorie che sanciranno la precedenza nel ripescaggio e la compagine mantovana ha una via obbligata per farsi trovare ai primi posti ed è quella di vincere i playoff. Mancando questo obiettivo, il Mantova finirebbe indietro nella graduatoria dei ripescaggi e il sogno della promozione a tavolino diventerebbe un’utopia, tanto che, come ha ribadito il ds Emanuele Righi, “in quel caso sarebbe meglio cominciare a programmare subito un nuovo campionato di serie D”. Un’eventualità che, però, la squadra di Massimo Morgia può tenere lontana e lo può fare confermando il secondo posto ottenuto nella regular season.
Il primo passo per vincere i playoff sarà la semifinale che domenica (fischio d’inizio alle 16) porterà al “Martelli” la Caronnese, quinta classificata in campionato, ma rivale da tenere nella massima considerazione. Una precisa conferma in tal senso giunge pure dalla stagione regolare che ha visto i varesini impattare la gara di andata proprio in casa del Mantova ed offrire una prova di assoluta caratura, pur perdendo il ritorno davanti ai propri tifosi. Alla vigilia la Caronnese è stata presentata come una delle pretendenti alla promozione e, pur rimanendo attardata ben presto dalla marcia serratissima di Como e Mantova, ha messo in mostra qualità che hanno spinto molti addetti ai lavori a indicarla come la squadra in grado di praticare il miglior gioco del girone (insieme alle due grandi, naturalmente). A sostegno della voglia di raggiungere la finale (che porterebbe al “Martelli” la vincente del duello tra Pro Sesto e Rezzato) dei virgiliani c’è pure il regolamento che prevede la qualificazione del Mantova in caso di parità al 90’ e dopo i tempi supplementari. Una occasione in più che la squadra di Morgia, che dovrà rinunciare all’infortunato Minincleri, non vuole neppure prendere in considerazione, ben decisa a confermare sul campo la sua supremazia.