Renato Cioffi chiede al suo Mantova un ultimo sforzo per mettere al sicuro i play off
Mantova, 19 aprile 2018 - Quando mancano ancora tre giornate alla fine del Campionato il Mantova è deciso a mettere in cassaforte la partecipazione ai play off. Domenica al "Martelli" arriverà l'Union Feltre, una delle inseguitrici più ravvicinate dei virgiliani che, vincendo, potrebbero eliminare una rivale e mantenere per lo meno invariato il proprio vantaggio prima di chiudere il torneo con Ambrosiana e Clodiense. "Chiediamo ancora una volta l'aiuto del nostro pubblico - è il commento del tecnico biancorosso Renato Cioffi - Vogliamo vincere, anche perché per noi sarebbe molto importante, potremmo porre una seria ipoteca sui play off. Non sarà comunque facile, anche perché loro hanno appena cambiato allenatore e vorranno dare una prova di orgoglio proprio contro di noi. Domenica con l'Arzignano hanno incassato un pesantissimo 6-0 che ha provocato questo cambio ed ora vorranno dimostrare il loro vero valore. Verranno certamente al "Martelli" per dare il massimo, ma noi dobbiamo conquistare una vittoria che per noi vorrebbe dire play off sicuri almeno al 70%".
Una sfida che all'andata ha costretto i virgiliani, in vantaggio per 3-1 e poi raggiunti nel finale, ad ingoiare un boccone amaro: "E' stata una partita durante la quale abbiamo dovuto fare i conti con difficoltà di diverso genere. In ogni caso eravamo in vantaggio 3-1 fino a pochi minuti dalla fine. Purtroppo non siamo riusciti a tenere il vantaggio e ci siamo fatti raggiungere. Venivamo da una settimana piuttosto difficile. Il mercato si era appena aperto e cominciavano ad arrivare i nuovi giocatori, stavamo cambiando pelle e dovevamo cominciare ad assestarci...". Un problema che non ha più questo Mantova che a fine stagione sta mettendo in mostra una compattezza che, se raggiunta prima, avrebbe potuto anche regalare qualche obiettivo più prestigioso: "In questo momento la squadra crea gioco e costruisce occasioni. In difesa siamo molto attenti e concentrati - prosegue il Mister biancorosso - purtroppo dobbiamo ancora lavorare per avere la necessaria precisione al momento di concludere, ma si tratta di un percorso che poteva essere messo in preventivo per chi, come noi, è partito in ritardo rispetto agli altri e nel corso dell'anno ha cambiato tanto...".