Mantova: un ultimo "petalo" in difesa per completare una rosa vincente

Si avvicina sempre più l'esordio in campionato di domenica con la Calvina, ma, intanto, la società biancorossa è ancora attiva sul mercato, dove spera di poter reperire un altro difensore

Simone Aldrovandi è uno dei centrali di esperienza a disposizione di mister Lucio Brando

Simone Aldrovandi è uno dei centrali di esperienza a disposizione di mister Lucio Brando

Mantova, 26 agosto 2019 - Il Mantova è entrato nella settimana che lo porterà all’esordio in campionato. Domenica 1 settembre (fischio d’inizio alle 15) la squadra di Lucio Brando inizierà il proprio percorso ospitando al "Martelli" i bresciani della Calvina. Una squadra rinnovata, che nei mesi scorsi è passata sotto la guida dell’imprenditore gardesano Roberto Marai (che in passato ha cercato anche di rilevare il Mantova) ed è stata allestita da un autentico esperto del settore come Eugenio Olli, ex direttore sportivo della Feralpisalò.

Dopo avere abbandonato la natìa Calvisano per problemi legati allo stadio, insufficiente per la serie D, la formazione biancazzurra nella scorsa stagione d’esordio, culminata con una salvezza sancita all’ultima giornata, ha giocato a Carpenedolo. Quest’anno, invece, l’intenzione è quella di dare maggiore respiro al progetto, rendendolo di dimensione “gardesana”. Un avversario che vuole fare bene, ma contro il quale i biancorossi sono chiamati a partire con il piede giusto, mettendo in mostra sin dalla prima partita le qualità di un gruppo che vuole e può fare la differenza.

Proprio per riuscire in questo intento e per centrare la promozione solo sfiorata lo scorso anno, la società di viale Te è ancora impegnata sul mercato. In effetti c’è l’idea di inserire un giocatore esperto in una difesa che, anche da punto di vista numerico, trarrebbe giovamento da nuovi arrivi. I giorni a disposizione per portare a termine questa operazione sono sempre di meno, ma la volontà rimane quella di rafforzare un reparto che, complici gli infortuni di Musiani e Galazzini, potrebbe avere bisogno di contare su ulteriori certezze davanti ad Adorni che sembra avere guadagnato i gradi del portiere titolare.

Non dovrebbero invece ricevere ritocchi dell’ultima ora centrocampo e attacco, da dove, al contrario, sembra invece destinata a partire la giovane punta Koni, che non sta trovando spazio in questo precampionato. Sempre rimanendo in attacco, ribadita la conferma della forza di Guccione e Scotto, si attende pure l’arrivo al top della condizione di Altinier, che comporrebbe con i primi due un attacco di categoria superiore. Esigenze legate alla regola dei giovani rendono però molto importante la crescita di Tremolada e Mascari, che potrebbero rivelarsi determinanti per le ambizioni del Mantova, convinto di poter ricevere un contributo prezioso pure dalle giocate del fantasista Finocchio che, anche se non è mai stato un goleador, ha militato a lungo in serie C, facendo intravedere talento e numeri più che interessanti. In tema di attesa è doverosa una citazione anche per il ritorno di Minincleri, che dovrebbe tornare a disposizione tra ottobre e novembre. Senza dubbio una pedina della sua qualità potrà venire molto utile al gioco che mister Brando intende far praticare al suo Mantova, una convinta pretendente all’unico posto che vale la promozione in serie C che dovrà cominciare a confermare le sue ambizioni da domenica 1 settembre.