Mantova perde 5-0 col Novara: torna l'incubo play out

La cinquina patita ha rimesso in discussione il percorso della squadra di Corrent che sembrava avere trovato le sue certezze e che, invece, rimane coinvolta nella corsa per sfuggire l'insidia dei play out

Chiorra ha subito cinque reti a Novara (dalla pagina Facebook Mantova 1911)

Chiorra ha subito cinque reti a Novara (dalla pagina Facebook Mantova 1911)

La fiducia regalata al Mantova dal successo nel match prenatalizio con il Sangiuliano è stata di breve durata. È bastata infatti la prima partita del nuovo anno per riportare fondate preoccupazioni in casa biancorossa, un solo incontro che, però, ha visto la squadra di Corrent crollare (5-0) sotto i colpi del Novara e venire nuovamente risucchiata in zona play out, affiancata proprio dai gialloverdi milanesi all’ultimo posto della temuta griglia degli spareggi-salvezza.

Al di là di quella che può essere considerata una “domenica storta” o “un brutto film post-vacanze” come lo ha definito un più che deluso presidente Piccoli, i possibili timori per i virgiliani in questo frangente sono diversi e guardano avanti, a cominciare dal turno in programma sabato 14, che porterà al “Martelli” la Pro Patria, una delle squadre più temibili del girone A, mentre il Sangiuliano riceverà la visita del Trento in uno scontro diretto per la salvezza che potrebbe anche offrire ai milanesi tre punti d’oro. In cima a tutte le riflessioni, soprattutto cercando di mantenere lo sguardo proiettato in avanti, ci sono però due temi che stanno “scaldando” l’atmosfera in queste ore in casa virgiliana.

Da una parte (e non potrebbe essere altrimenti) si pone la prestazione dei giocatori di mister Corrent, che dopo aver retto sostanzialmente il ritmo degli azzurri piemontesi per tutto il primo tempo, nella ripresa non solo non sono stati capaci di reagire, ma si sono letteralmente sciolti sotto i colpi degli avversari. Una prova dai due volti che lo stesso tecnico biancorosso non è riuscito a spiegare e che rappresenta un “nodo” da sciogliere in fretta. D’altra parte, però, è stata confermata una volta di più la sterilità offensiva della compagine virgiliana che, neppure a risultato ampiamente acquisito, è riuscita a trovare la forza per segnare almeno la classica rete della bandiera.

In questo senso, pur tenendo conto delle assenze importanti di Guccione e De Francesco, l’attenzione si sposta inevitabilmente sul mercato, che deve rafforzare e completare il gruppo biancorosso in tempi brevi. Sin dall’apertura della sessione invernale l’interesse del ds Battisti si è incentrata sull’attacco e, a tal proposito, nelle prossime ore sono attese novità. Sembra ormai in dirittura d’arrivo la trattativa che dovrebbe portare in biancorosso Riccardo Bocalon, punta classe ’89 del Trento, ma il suo arrivo basterà per completare il reparto e coprire il “vuoto” lasciato dal grave infortunio patito da Monachello e dai tropi acciacchi che hanno frenato il suo sostituto Rodriguez?

Al momento, alla voce delle possibili entrate, rimangono in evidenza un terzino destro e un centrale, ma, visto come è partito il 2023, bisogna fare in fretta (e bene) per evitare che il Mantova rimanga coinvolto in una delicata corsa verso la salvezza destinata a “regalare” a tutto l’ambiente virgiliano le ansie dalle quali i biancorossi pensavano di poter venire preservati.