Il Mantova stende il Legnago e dedica la vittoria a Marco Sguaitzer

La formazione di Massimo Morgia riesce a conquistare i punti in palio con i veronesi e continua la sua intensa lotta per il primato del girone B

Gioia in casa biancorossa il pubblico del Martelli ha potuto applaudire una nuova vittoria

Gioia in casa biancorossa il pubblico del Martelli ha potuto applaudire una nuova vittoria

Mantova, 3 marzo 2019 - Il Mantova continua la sua tenace lotta pe ril primato e supera 3-1 il Legnago. Un successo fortemente voluto dai biancorossi, costretti a subire qualche patema d’animo di troppo nella parte centrale della ripresa ed obbligati ad attendere l’ultimo istante di gioco per gioire per il gol della sicurezza di Yeboah. Dopo il toccante minuto di raccoglimento per onorare la memoria dell'ex giocatore biancorosso Marco Sguaitzer, scomparso dopo una lunga battaglia con la Sla, la squadra di Massimo Morgia inizia la sua gara piuttosto contratta. I veronesi ne approfittano e sono proprio gli ospiti i primi ad andare al tiro, dapprima con Vita e poi con Mantovani, ma la rete difesa da Borghetto rimane inviolata. Il portiere locale deve intervenire anche al 9' per deviare una insidiosa conclusione di Kouamé, mentre 1' più tardi comicia a farsi "sentire" anche la formazione virgiliana. In effetti, dopo un tiro di Scotto rintuzzato in angolo da Cuoco, il Mantova riesce ad orchestrare una manovra in profondità che trafigge la difesa scaligera.

E' il 13', quando Giacinti, di testa, sfutta al meglio un bel cross di Minincleri per battere Cuoco. Il vantaggio carica i virgiliani che si rendono subito insidiosi con Scotto e Ferri Marini, ma il punteggio non cambia. Il Legnago, comunque, continua a lottare ed al 31' un colpo di testa di Parrino finisce alto di poco. La squadra di mister Morgia risponde al brivido nel migliore dei modi e al 33' lo stesso Parrino commette un'ingenuità della quale è abile ad approfittare Silvestro, che si impadronisce di un retropassaggio corto per Cuoco e firma il 2-0 con il quale le due contendenti vanno all'intervallo. La ripresa si apre con un doppio guizzo dei biancorossi che al 3' vanno vicini al tris con Scotto e Manzo, ma in entrambi i casi l'occasione sfuma. Al 10', però, la sfida si rimette pericolosamente in discussione. Un duetto Mantovani-Vita permette a quest'ultimo di effettuare uin cross teso per Cocuzza che di testa riapre la partita.

Il Mantova cerca di gestire il prezioso vantaggio, ma non riesce a mettere al sicuro il risultato. I veronesi provano così a cercare il pareggio e al 25' reclamano per un intervento dubbio in area di Bertozzini su Cocuzza, ma l'arbitro decide di far proseguire. Col passare dei minuti diminuisce il ritmo della partita. La compagine di Massimo Morgia non riesce a riprendere le redini del gioco e solo al 34' si rende nuovamente pericolosa con Cuffa e Bertozzini che costringono Cuoco ad un doppio, provvidenziale intervento. Per festeggiare la certezza della vittoria il Mantova deve così attendere fino all’ultimo minuto di recupero, quando Yeboah, ben lanciato in profondità, supera Cuoco e deposita in fondo al sacco il pallone che permette ai biancorossi di continuare il testa a testa con il Como per il primato e di dedicare la preziosa vittoria a Marco Sguaitzer. Mantova-Legnago 3-1 (2-0) Mantova (4-3-3): Borghetto 6; Musiani 6, Tosi 6,5, Manzo 6 (4′ st Bertozzini 6), Silvestro 6,5; Minincleri 6,5, Cuffa 6,5 (40′ st Varano sv), Giacinti 6,5; Ferri Marini 6 (27′ st Guglielmelli 6), Altinier 6 (10′ st Alma 6), Scotto 6,5 (44′ st Yeboah 6). A disposizione: Brazinskas, De Santis, Sbordone, Cherubin. All: Morgia 6,5. Legnago (4-3-1-2): Cuoco 6,5; Orchi 6, De Gregorio 6, Mantovani 6,5, Porcaro 6; Parrino 6, Bruni 6 (23′ st Darraji 6), Marin 6,5 (42′ st Di Dionisio sv); Vita 6,5; Cocuzza 6,5, Kouamè 6 (33′ st Iba sv). A disposizione: Colella, Gaba, Sandrini, Taylor, Gulinati, Miatton. All: Pagan 6. Arbitro: Fabio Catani di Fermo 6. Reti: 13′ pt Giacinti, 33′ pt Silvestro, 10′ st Cocuzza; 50’ st Yeboah. Note: ammoniti: De Gregorio, Manzo - angoli: 9-6 per il Legnago - recupero: 0 e 4′.