Mantova, la società passa nelle mani di Maurizio Setti

Intanto la squadra si stringe intorno a Silvestro in seguito alla morte della madre e prepara la sfida con la Virtus Bergamo

Maurizio Setti, patron del Mantova

Maurizio Setti, patron del Mantova

Mantova, 4 gennaio 2019 - Il nuovo anno è entrato subito nel vivo del suo percorso per il Mantova che domenica tornerà già in campo per disputare la prima giornata di ritorno ospitando al "Martelli" la Virtus Bergamo. I primi giorni del 2019 hanno portato in casa biancorossa sentimenti contrastanti. In queste ore sopra ogni altro c'è il dolore per la prematura ed improvvisa scomparsa della mamma (solo cinquantatrenne) di Vincenzo Silvestro. Il ventenne difensore virgiliano ha appreso la terribile notizia proprio mentre si stava allenando con i compagni. La squadra si è subito stretta intorno a lui, memore anche di quanto è accaduto solo a novembre a Ekuban. Una tragedia che ha indotto Mister Morgia a modificare il programma della giornata, visto che l'allenamento è stato anticipato al mattino per permettere a tutto il gruppo di recarsi nel pomeriggio in provincia di Bologna per partecipare al funerale della mamma di Silvestro. Una notizia dolorosissima che ha sconvolto il cammino di avvicinamento alla prima giornata di ritorno (domani mattina si terrà la rifinitura) e che ha posto decisamente in secondo piano la soddisfazione per un ingresso sempre più in prima persona di Maurizio Setti nella compagine societaria biancorossa.

I primi giorni del 2019, infatti, hanno reso ufficiale che più del 50% delle quote societarie appartiene alla "Star Ball" direttamente di proprietà di Maurizio Setti e non più alla Finanziaria Emiliana (sicuramente meno personale). La testimonianza di un impegno e di un coinvolgimento sempre crescenti dell'imprenditore che è anche alla guida dell'Hellas Verona, che non potrà che offrire importanti benefici a questo Mantova che vuole ritornare al più presto tra i professionisti. Per raggiungere questo obiettivo, Mister Morgia, che domenica con la temibile Virtus Bergamo (una squadra che veniva accreditata alla vigilia tra le principali protagoniste del torneo) dovrà rinunciare allo squalificato Cuffa e agli infortunati Riccò e Guglielmelli, ha chiesto il sostegno del pubblico mantovano ed ha ribadito la voglia di vincere dei suoi giocatori: "Hanno ripreso ad allenarsi sin dal primo giorno con grande volontà e impegno. Il ritorno, soprattutto all'inizio, è più difficile, ma noi siamo cocentrati sul nostro lavoro e sul primo, fondamentale obiettivo, che è quello di migliorare sempre".