Mantova: dopo Bianchi manca solo la coppia degli attaccanti

Mantova, 20 agosto 2020 - A questo punto non rimane che “ricostruire” l’attacco per poter osservare il volto definitivo del Mantova che affronterà la stagione del ritorno tra i professionisti dopo tre anni spesi in serie D. Il ds Emanuele Righi sta intensificando il suo lavoro per poter mettere a disposizione il prima possibile il gruppo al completo del nuovo allenatore Emanuele Troise, che da martedì ha cominciato la preparazione con i giocatori già in rosa. Nelle ultime ore sono arrivate le firme del portiere Riccardo Tosi (’99), del centrocampista Leonardo Mazza (2000, ex capitano della Primavera del Bologna) e di Rayyan Baniya, difensore del ’99 che è tornato nella terra di Virgilio dopo un anno al Renate. L’inserimento di maggiore esperienza è stato però quello di un mantovano doc come Davide Bianchi, ventiquattrenne difensore esterno che ha già giocato in serie B ed ha vinto lo scorso torneo di serie C con il Vicenza.

Complice la norma che vuole un massimo di ventidue tesserati per ogni squadra, l’organico del Mantova edizione 2020/2021 è sempre più vicino al suo volto definitivo, tanto che si può riassumere la situazione dicendo che, a questo punto, l’obiettivo fondamentale del ds Righi sarà quello di “ricostruire” un attacco che ha dovuto salutare Luigi Scotto e Cristian Altinier e che per il momento può contare solo su Filippo Guccione, unico rimasto del trio delle meraviglie che lo scorso anno ha fatto la differenza. Poter contare su un reparto avanzato prolifico sarà fondamentale per gli obiettivi stagionali della matricola virgiliana (che ha ammesso di puntare innanzitutto alla salvezza). Di questo è ben consapevole lo stesso Righi che ha ribadito a più riprese: “Siamo alla ricerca di attaccanti di valore, se non ancora più forti di quelli dello scorso anno. Stiamo seguendo diversi profili e vogliamo operare nel migliore dei modi”. Un’operazione che mister Troise spera si possa concludere il prima possibile.