Coppa Italia, esordio vincente del Mantova: 2-0 in casa del Siena

La squadra biancorossa passa al secondo turno: gol di Guccione e Scotto

Il Mantova di Lucio Brando è partito eliminando dalla Tim Cup il Siena che milita in C

Il Mantova di Lucio Brando è partito eliminando dalla Tim Cup il Siena che milita in C

Mantova, 5 agosto 2019 - È solo calcio d’agosto, è doveroso ribadirlo e prendere ogni cosa con la massima cautela, ma, in ogni caso, il Mantova ha iniziato la nuova stagione come meglio non avrebbe potuto. Il primo impegno ufficiale ha infatti visto la squadra di Lucio Brando imporsi 2-0 in casa del Siena, rivale che milita in serie C, e guadagnare così il diritto a vivere domenica 11 una nuova sfida di cartello con il Pescara (serie B) per il secondo turno della Tim Cup. Questo, in estrema sintesi, il gradito frutto della bella serata vissuta al “Franchi”, ma la prova messa in mostra dai biancorossi con i toscani offre alcuni spunti di riflessione che meritano di essere approfonditi. Ad ogni riflessione è necessario premettere sempre che siamo solo agli albori della nuova stagione, ma, nonostante questo, quello che il Mantova è riuscito a far intravedere in casa del Siena conferma che la compagine virgiliana sta lavorando nella giusta direzione.

Il 4-3-3 di mister Brando ha messo in mostra una buona solidità e la giusta capacità di produrre gioco. Certo, meccanismi ed amalgama sono ancora da perfezionare, ma le potenzialità per tradurre sul campo la stagione da protagonisti che a Mantova tutti desiderano ci sono davvero. In effetti, pur senza capitan Altinier e dovendo seguire le norme sull’utilizzo obbligatorio dei giovani, la formazione virgiliana ha fatto vedere grande solidità a centrocampo, dove il trio composto da Mazzotti, D’Iglio e Giorgi ha dato subito l’impressione di poter diventare un punto di riferimento prezioso per l’intera squadra. Una compagine che ha importanti “armi” in attacco, dove Guccione e Scotto, entrambi in gol, hanno ribadito la loro pericolosità. Se saranno affiancati da Altinier o da una punta giovane (Mascari o Koni) questo può essere ancora oggetto di riflessioni, soprattutto in relazione all’utilizzo delle quote che potrebbe anche variare di partita in partita, ma, al di là di queste variabili, quello che per il momento è emerso è che l’attacco biancorossa sta confermando le indiscutibili potenzialità che potrebbero trascinare verso l’alto il Mantova.

Per quel che riguarda la difesa, infine, dove sembra che Adorni abbia guadagnato un margine di vantaggio per conquistare la maglia di portiere titolare, le soluzioni possono essere diverse, ma il quartetto sceso in campo al “Franchi” ha già messo in mostra buona compattezza e la giusta concentrazione. Certo, le alternative, a cominciare da Galazzini e Musiani, non mancano, ma questa prima uscita ufficiale ha fatto intravedere che il nuovo Mantova potrebbe avere a portata di mano le note per far quadrare i conti. Naturalmente bisogna continuare a lavorare a testa bassa e non perdere mai di vista il vero obiettivo stagionale dei virgiliani (si legga promozione in serie C), ma questo non toglie che il blitz vincente di Tim Cup abbia trasmesso fiducia ed entusiasmo a tutto l’ambiente, oltre a regalare al Mantova una serata di cartello in casa del Pescara, per una ribalta sulla quale i biancorossi sperano di potersi riaffacciare al più presto, ritrovando il palcoscenico che compete loro dopo l’anonimato tra i dilettanti di questi ultimi tre anni.