Serie D, il Mantova cade a Como ed ora si trova ad inseguire

Un guizzo di Borghese ad inizio ripresa decide il big-match che può valere una stagione, la squadra di Mister Morgia scivola così al secondo posto ad un punto di distanza dai lariani

La squadra biancorossa è stata seguita al "Senigallia" da circa mille tifosi virgiliani

La squadra biancorossa è stata seguita al "Senigallia" da circa mille tifosi virgiliani

Mantova, 10 febbraio 2018 - Un guizzo di Borghese al 6' della ripresa lancia in vetta alla classifica il Como e toglie il primato ad un Mantova che ora si trova costretto ad inseguire la nuova capolista con un punto di ritardo. E' questo il verdetto dell'attesissimo incontro tra le due regine del girone B di serie D, una gara che, complice il terreno pesante, non ha regalato troppe emozioni, con i virgiliani che non sono riusciti a creare il gioco necessario per impedire il sorpasso ai rivali. In effetti i lariani sono intenzionati a sfruttare il fattore campo per operare il sorpasso in vetta alla classifica e partono con grande decisione. E' solo il 3' quando matura la prima, ghiotta occasione, con Borghese che calcia da ottima posizione, ma Borghetto si supera e neutralizza la minaccia, ripetendosi al 6' per bloccare l'insidioso tiro-cross di Valsecchi. La squadra biancorossa non riesce a replicare da par suo e sono così o locali ad esercitare una certa supremazia. Dopo un provvidenziale intervento al 14' di Galazzini che riesce a fermare Gabrielloni, 60" più tardi lo stesso giocatore lariano viene atterrato da Baniya.

Per l'arbitro è rigore, ma lo specialista Gentile manda la sfera alta sopra la traversa. Scampato il pericolo e rimasto senza esito un tiro dell'ex Raggio Garibaldi, ben controllato da Borghetto, il Mantova minaccia la rete difesa da Tonti al 20' con un veloce affondo di Scotto, ma Anelli riesce a recuperare nel momento della conclusione. Al 25' Scotto chiama al lavoro Tonti, che subito dopo esce dall'area offrendo un calcio di punizione agli ospiti che batte ancora Scotto, ma il pallone sorvola la traversa. L'attaccante virgiliano è protagonista anche al 35' con una pregevole rovesciata che Tonti riesce ad allontanare. Il primo tempo si chiude così a reti inviolate e tocca alla ripresa infrangere l'equilibrio. E' il 6' quando, sugli sviluppi di una punizione battuta da Bovolon, Borghese anticipa Borghetto e porta in vantaggio i padroni di casa. La sfida si fa più intensa e Altinier e Gentile offrono subito un botta e risposta che non modifica il risultato. Al 14' Ferri Marini è costretto ad uscire per un colpo subìto e Mister Morgia ridisegna la sua squadra. I virgiliani cercano di spingersi in avanti per raddrizzare, ma non riescono a mettere in difficoltà l'attenta retroguardia lariana. Al 23' sono anzi i lariani ad andare vicini al raddoppio, con Gabrielloni che da ottima posizione controlla bene la sfera, ma calcia in malo modo, permettendo a Borghetto di respingere con le ginocchia. Il Mantova, comunque, non vuole arrendersi e tenta di acciuffare il pareggio fino all'ultimo dei 4' di recupero concessi dall'arbitro. La difesa in casacca azzurra chiude bene tutti gli spazi e i virgiliani non trovano lo spunto in grado di cancellare il successo di misura che vale il sorpasso in vetta alla classifica.

Como-Mantova 1-0 (0-0) Como (3-5-2): Tonti 6.5; Anelli 6.5, Borghese 6.5, Bovolon 6.5 (50’ st Toninelli sv); Valsecchi 6.5, Gentile 6, Raggio Garibaldi 6.5, Celeghin 6, De Nuzzo 6 (31’ st Di Jenno 6); Dell’Agnello 6 (47’ st Gobbi sv), Gabrielloni 6.5. A disposizione: Piccirillo; Cicconi; Sbardella; Fusi; Bonanno; Roberto Ferrari. All: Marco Banchini 7.  

Mantova (3-4-3): Borghetto 6.5; Baniya 6 (17’ st Cherubin 6), Manzo 6, Bertozzini 6; Galazzini 6.5, Cecchi 6, Cuffa 6 (15’ st Nicola Ferrari 6), Silvestro 6; Ferri Marini 6 (14’ st Minincleri 6), Altinier 6.5, Scotto 6.5 (29’ st Alma 6). A disposizione: Brazinskas; Aldrovandi; Giacinti; Sbordone; Tosi. All: Massimo Morgia 6.  

Arbitro: Marco Emmanuele di Pisa 6.

Reti: 6’ st Borghese.

Note: ammoniti: Scotto; Cuffa; Anelli; Raggio Garibaldi; Altinier; Galazzini; Ferrari; Cecchi – angoli: 4-1 – recupero: 1’ e 4’ – spettatori: 4.400 circa.