Serie D, la ricetta del Mantova per vincere a Legnago

Mister Morgia: "La vera forza di questa squadra è il gruppo e partite come quella con il Ciserano lo stanno a dimostrare"

Tutto il Mantova deve continuare a lavorare per far proseguire questo bel momento

Tutto il Mantova deve continuare a lavorare per far proseguire questo bel momento

Mantova, 5 novembre 2018 - In una serie D che si sta dimostrando sempre più una corsa a tappe nella quale è proibito sbagliare, il Mantova, seppur con qualche assenza di troppo, ha superato nel migliore dei modi un'altra tappa. La squadra di mister Morgia non solo è riuscita ad avere la meglio su un Ciserano affamato di punti, ma ha visto alcune possibili rivali perdere punti preziosi per strada (Rezzato in primis), con il solo Como in grado di rimanere a stretto contatto con la capolista. Messo alle spalle un nuovo ostacolo, i virgiliani sono già pronti a guardare avanti, consapevoli che anche sabato a Legnago non sarà possibile sbagliare e che tutto il gruppo di Massimo Morgia dovrà mettere a disposizione tutte le proprie risorse per riuscire ad ingranare la settima (vittoria consecutiva): "Le squadre che vogliono vincere - è la spiegazione del tecnico virgiliano - non devono lasciarsi prendere dall'euforia quando le cose vanno molto bene e nemmeno dalla depressione quando non vanno per il verso giusto. Noi dobbiamo continuare a lavorare mantenendo la massima serenità e tranquillità. In questo momento dobbiamo fare i conti con alcuni acciacchi che comunque fanno parte del gioco. Questo mi permette di ribadire quello che sto dicendo dall'inizio della stagione e uno cosa nella quale credo fortemente. La vera forza di questa squadra è il gruppo e partite come quella con il Ciserano lo stanno a dimostrare".

Adesso il percorso dei biancorossi propone la trasferta a Legnago, un campo ostico dove la capolista si presenterà (si gioca sabato 10) con l'obbligo di prolungare la sua splendida serie: "Per quel che riguarda gli acciaccati saranno i sanitari a dover dire come stanno le cose. Io mi limito ad allenare quelli che possono lavorare sul campo. Non mi lamento e non mi sono mai lamentato per l'assenza di questo o quel giocatore. A Legnago dovrà andare in campo una squadra che, come con il Ciserano (dove abbiamo sbagliato una serie davvero incredibile di occasioni), sia in grado di offrire buone trame di gioco e che metta in campo tutta la voglia di vincere dell'ambiente. E' questo quello che conta e la base sulla quale cercheremo di far proseguire il nostro bel avvio senza nessuna particolare pressione se non quella della nostra stessa voglia di vincere".