i biancorossi ospiteranno la capolista del girone A (dalla pagina Facebook Mantova 1911)
Mantova, 1 novembre 2022 - Il secondo turno (ad eliminazione diretta) della Coppa Italia chiama il Mantova a tornare subito in campo. Domani (fischio d’inizio alle 14.30) riapriranno i battenti dello Stadio Martelli per ospitare il Renate, fresco capolista solitario del girone A. I favori del pronostico e il delicato momento che sta vivendo la squadra di mister Corrent, chiamata a sfidare domenica 6 il Piacenza in un duello diretto che potrebbe rivelarsi determinante, spingono il favore dei pronostici dalla parte dei nerazzurri, ma la competizione tricolore, complice anche la consuetudine degli allenatori di lasciare spazio alle cosiddette seconde linee, ha dimostrato più volte di essere aperta a qualsiasi risultato.
In questo senso si è espresso anche l’allenatore dei virgiliani, sempre oggetto delle riflessioni della dirigenza di viale Te, che ha ribadito di voler passare il turno nonostante la forza dell’avversario che la sua squadra si ritroverà di fronte. Vincere, in effetti, aiuta a vincere e, soprattutto, un successo con la prima della classe trasmetterebbe una sana dose di autoconvinzione ad un gruppo come quello biancorosso che non riesce a trovare la via della continuità e a risolvere i problemi che ne stanno frenando il cammino. Uno slancio rinnovato che potrebbe rivelarsi fondamentale nella sfida-salvezza di campionato con il Piacenza e che potrebbe anche aiutare Guccione e compagni a conquistare la vittoria che rappresenterebbe la svolta del loro sofferto percorso.
In questo, come ha ammesso il nuovo presidente Filippo Piccoli, che avrebbe sperato di esordire con ben altro risultato rispetto a quello subito a Trieste, il Mantova visto in azione al “Rocco” ha ribadito le pecche che finora si sono evidenziate in modo preoccupante. Una difesa sempre troppo perforabile e un attacco che fatica a concretizzare quanto pure viene costruito, oltre al poco gradevole “vizio” di aspettare il colpo dell’avversario prima di reagire. Sono questi i nodi principali che deve sciogliere mister Corrent, chiamato pure a risolvere il problema dei primi tempi giocati troppo spesso sotto tono dai suoi giocatori.
Il tecnico virgiliano deve trovare le giuste risposte senza perdere altro tempo e lo stesso presidente Piccoli ha indicato la via maestra nel lavoro. Proprio in questo senso il match di Coppa Italia con il Renate può rivelarsi prezioso per la formazione virgiliana, che dovrà rinunciare all’acciaccato Gerbaudo, ma che può trarre da una prova vincente e convincente con il Renate la linfa utile per risalire una volta per tutte dalla zona play out e per spalancare finalmente la porta al percorso sicuro e con belle soddisfazioni che rimane nei desideri della tifoseria biancorossa.